Non solo acquisti e cessioni. Il calciomercato dell'Inter passa anche per i rinnovi contrattuali dei giocatori fondamentali della rosa. Tra questi, c'è sicuramente Lautaro Martinez. Dopo la cessione di Lukaku al Chelsea, il Toro è diventato il faro dell'attacco nerazzurro ed è ormai a un passo dal rinnovo contrattuale.

Dopo vari assalti delle big d'Europa come Barcellona e Tottenham, la società nerazzurra ha ormai quasi definito il rinnovo del bomber argentino.

Secondo le ultime indiscrezioni, la trattativa si potrebbe chiudere positivamente sulla base di 6 milioni annui più bonus, per 4 o 5 anni.

Il prossimo incontro fra le due parti dovrebbe avvenire la prossima settimana.

Sarebbe un rinnovo fondamentale per l'Inter che blinderebbe così un giocatore ritenuto fondamentale, specie dopo la partenza di Lukaku.

Inter, il nuovo attacco nerazzurro

Nelle prime due giornate di Serie A, i nerazzurri hanno ribadito di essere fra i candidati allo scudetto.

Nonostante le cessioni illustri di Lukaku e Hakimi, i dirigenti nerazzurri si sono mossi con velocità e con grande intelligenza, dando una rosa competitiva al tecnico Simone Inzaghi. Con gli acquisti di Dzeko e Correa, la società di Zang ha sopperito alla partenza del belga.

Così Inzaghi ha varie alternative per l'attacco. Contro il Genoa, l'ex tecnico della Lazio ha optato per 3-5-1-1 con Sensi alle spalle di Dzeko, regista offensivo che ha permesso ai nerazzurri di giocare in ampiezza.

Invece contro il Verona, vista la presenza di Lautaro, maggiori scambi e verticalità con il Toro pronto a occupare lo spazio lasciato dal suo nuovo compagno di squadra.

Ma non è finita qui. Nella vittoria del Bentegodi, si è preso la scena il Tucu Correa con una doppietta che ha regalato i tre punti. L'ex punta della Lazio è un fedelissimo di Inzaghi perchè può ricoprire tutti i ruoli d'attacco e in emergenza anche come mezz'ala nel centrocampo a cinque, come ad esempio successo nella trasferta contro il Brescia dei biancocelesti.

Un giocatore eclettico, forte tecnicamente ma anche fisicamente, come dimostra la prima rete contro l'undici di Di Francesco, un poderoso stacco di testa che non ha lasciato scampo al pur bravo Montipò.

Insomma, l'Inter nonostante due partenze illustri è riuscita a completare l'organico ed essere così competitiva sia in Italia che in Europa.

La cura Inzaghi

Oltre a mostrare un gioco diverso rispetto quello ammirato durante la gestione di Antonio Conte, il neo tecnico nerazzurro Simone Inzaghi sta rivitalizzando alcuni calciatori.

È il caso di Sensi che dopo vari infortuni, sta riuscendo a giocare con continuità. Così come è il caso di Arturo Vidal che dopo una stagione non esaltante, ha ritrovato un'ottima condizione fisica ed è stato subito incisivo nelle prime due giornate, dando qualità e quantità alla mediana nerazzurra.

Il medesimo discorso potrebbe valere prossimamente anche per Sanchez, anche se molto dipenderà dalle condizioni fisiche del Nino Maravilla.

Inzaghi sta mostrando di essere un tecnico che coinvolge tutta la rosa, dando serenità all'ambiente: un aspetto che potrebbe risultare fondamentale per il prosieguo della stagione.