Il Milan lavora ai rinnovi fondamentali. La società rossonera ha tutta l'intenzione di blindare i propri giocatori di maggior rilievo, con l'obiettivo di trattenerli e rendere la rosa ancora più competitiva ed essere protagonisti in Italia ma anche in Europa, ritagliandosi uno spazio importante in Champions League.

Tra i possibili rinnovi in programma per la dirigenza del Diavolo, dovrebbe esserci quello di Theo Hernandez: il terzino francese ha avuto una crescita esponenziale ed è un punto fermo del 4-2-3-1 di Stefano Pioli. L'ex esterno del Real Madrid è però nel mirino del Paris Saint Germain che dopo grandi acquisti in questa sessione di Calciomercato come Messi, Hakimi, Sergio Ramos e Wjnaldum, vuole completare la rosa a disposizione di Pochettino con un acquisto di livello sul versante sinistro.

Il contratto del treno rossonero scade nel 2024 ed la dirigenza capitanata da Maldini e Massara hanno tutta l'intenzione di rinnovare il contratto, vedendo anche le precedenti situazioni che hanno coinvolto Calhanoglu e Donnarumma che hanno lasciato il club di Via Turati.

In ballo, c'è anche il rinnovo anche di Kessie che ancora non ha accettato l'offerta di 5 milioni dei rossoneri. Sul centrocampista ex Atalanta ci sarebbero Juventus e proprio il Paris Saint Germain, a caccia di un centrocampo da affiancare a Verratti nella fase difensiva.

Per questo motivo, i rossoneri non vogliono e non devono permettersi di perdere Theo, fulcro del Milan targato Pioli.

Spezia-Milan, vincono i rossoneri: decide Diaz

Intanto i rossoneri, pensano al campo e conquistano la seconda vittoria consecutiva dopo il successo casalingo contro il Venezia. Infatti, l'undici di Pioli sbanca l'Alberto Picco battendo 2-1 lo Spezia grazie alle reti di Maldini e Diaz.

Per quanto riguarda le formazioni, Pioli conferma il suo 4-2-3-1 ma con molte novità rispetto al match con il Venezia: Maignan in porta; difesa a quattro formata da Kalulu, Tomori, Romagnoli e Theo.

A centrocampo, ritornato Kessie che viene affiancato da Tonali, mentre in attacco spazio a Giroud, supportato da Rebic, Maldini e Saleamakers.

Nel primo tempo, sono poche le occasioni da rete: i rossoneri ci provano prima con Tonali che calcia a lato e successivamente con Rebic che di testa non inquadra lo specchio della porta.

La migliore chance è per lo Spezia con Nzola e Gyasi che non riescono a concludere dopo un grande contropiede azionato da Maggiore.

Nella ripresa, Pioli inserisce Leao e il portoghese inizia l'azione che porta alla rete di Maldini che di testa batte Zoet, firmando l'1-0 dei rossoneri. Lo Spezia però non ci sta e reagisce con Maggiore che su assist di Gyasi, non riesce a firmare il pareggio. L'1-1 è nell'aria ed arriva con Diaz che su assist di Saleamakers batte ancora Zoet firmando il 2-1 ed il suo terzo centro in campionato dopo le reti contro Sampdoria e Venezia.

Tre punti fondamentali per la squadra di Pioli che in attesa di Inter e Napoli balzano in testa alla classifica.

Maldini: esordio da urlo per il figlio di Paolo

A sbloccare il match dell'Alberto Picco è stato Daniel Maldini che nel suo debutto in campionato con la maglia rossonera ha subito timbrato il cartellino ed ha offerto un'ottima prestazione. Sotto gli occhi del papà Paolo, decisamente soddisfatto e felice della prova del figlio, Daniel si è ritagliato uno spazio importante, dimostrando che Pioli nei momenti difficili ha un'ottima carta da giocare e che può far rifiatare Diaz con più continuità.

Un gol che possiamo definire storico che rimarca come la famiglia Maldini sia nella storia e nel destino del Milan.

Milan, ora l'Atletico: la Champions chiama

Dopo il grande successo contro la Spezia, i rossoneri non hanno tempo per gioire che devono preparare la sfida di Champions contro l'Atletico del Cholo Simeone, fondamentale per il percorso europeo dei rossoneri.

Le due squadre vivono un momento completamente opposto: i rossoneri arrivano da due vittorie consecutive, mentre l'undici di Simeone arrivano dalla sconfitta contro l'Alaves che sottolinea un inizio di stagione non esaltante, visto che in testa alla Liga c'è il Real di Ancelotti.

Per quanto riguarda formazione, Pioli dovrebbe confermare il suo 4-2-3-1 rilanciando Diaz e Leao in attacco e confermando Giroud nel ruolo di prima punta.

San Siro può fare la differenza, con i rossoneri a caccia di una vittoria fondamentale per il cammino europeo.