Puntellare il reparto offensivo con un bomber di livello: è questa l'intenzione della Juventus che sta pensando al mercato, per rinforzare l'attacco a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri.

Oltre al tassello riguardante il centrocampo, con Aurelien Tchouameni che resta il preferito, la Vecchia Signora vorrebbe rinforzare il reparto offensivo con un acquisto di livello. L'obiettivo numero per gennaio resta Dusan Vlahovic, ma la dirigenza juventina starebbe valutando altri profili in caso di mancato approdo del bomber classe 2000 già nel mercato invernale.

Come riporta il Daily Express, i bianconeri sarebbero sulle tracce di Luka Jovic, attaccante croato del Real Madrid che visto il poco spazio sotto la gestione di Carlo Ancelotti, potrebbe decidere di lasciare Madrid per rilanciarsi in una nuova esperienza.

La Juve sta monitorando la situazione e potrebbe chiedere l'ex bomber dell'Eintracht di Francoforte in prestito; i bianconeri però devono far fronte alla concorrenza di altri top club europei, come Liverpool e soprattutto Inter, che in caso di cessione di Alexis Sanchez, avrebbero l'esigenza di acquistare un altro attaccante.

Sullo sfondo resta anche Mauro Icardi, che visto il complicato inizio di stagione al Paris Saint Germain, potrebbe decidere di ritornare in Italia.

Juve: poker in Champions, ora la Fiorentina

I bianconeri intanto si rilanciano e continuano il grande percorso in Champions League, con la quarta vittoria consecutiva ed il primo posto nel girone. All'Allianz Stadium, la formazione di Massimiliano Allegri stende 4-2 lo Zenit con un super Paulo Dybala, e mette alle spalle i due ko di fila contro Sassuolo e Verona.

La partita è stata dominata dai bianconeri che nel primo tempo, trovano il vantaggio con Dybala che sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con una grande conclusione in controbalzo firma l'1-0, superando Platini nella classifica all-time della storia dei cannonieri della Juventus.

Nonostante il pareggio dello Zenit causa l'autorete di Bonucci, i bianconeri non si scompongono e trovano il nuovo vantaggio ancora con Dybala, che trasforma un calcio di rigore per fallo su Federico Chiesa.

Successivamente, è proprio l'esterno italiano a chiudere il match calando il tris con una grande azione personale. Nel finale, c'è spazio anche per la rete in contropiede di Alvaro Morata, che su assist di Dybala, firma il 4-1, ritornando alla rete dopo un digiuno che durava 40 giorni. Nei minuti di recupero, lo Zenit segna con Azmoun.

Una convincente vittoria per la formazione di Allegri, che adesso sarà chiamata ad un'altra prestazione di rilievo contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano e soprattutto di quel Dusan Vlahovic, obiettivo numero uno per l'attacco.