A causa delle ultime due giornate del 2022, la Serie B si trova attualmente nella pausa invernale.

È quindi arrivato il momento di fare un bilancio di quanto si è visto finora nel campionato cadetto.

In testa c'è il Pisa

In pochi ci avrebbero scommesso: al giro di boa in testa c’è il Pisa. Una squadra che non domina le partite ma che, consapevole dei propri punti di forza, riesce a raggiungere spesso il risultato pieno. In estate sono arrivati diversi giocatori che stanno offrendo un ottimo rendimento: Lucca, Beruatto, Leverbe, Nagy, Touré, Cohen.

Sarà curioso vedere se i nerazzurri toscani riusciranno a mantenere questo passo.

Al secondo posto si trova il Brescia, una delle squadre che partiva nel gruppo delle favorite per la promozione e che con l'arrivo di Rodrigo Palacio pare aver fatto il salto di qualità.

Altra sorpresa è la Cremonese dove splende il gioiellino Fagioli, ma anche i giovani Okoli e Carnesecchi.

Seguono a ruota Lecce, Benevento e Monza, in una classifica per ora molto corta.

Bagarre a centro classifica

Bene il Cittadella, che anche quest’anno si conferma in zona playoff, e il Frosinone, che sembra essere più "in palla" rispetto all’anno scorso, grazie a diversi giocatori arrivati dopo il fallimento del Chievo.

L’Ascoli conferma il buono stato di forma che si porta dietro dallo scorso girone di ritorno, trascinato da un Dionisi in grande spolvero.

Bene fin qui le neopromosse Perugia, Como e Ternana che hanno retto l’urto del cambio di categoria.

La squadra che sin qui ha deluso di più le attese è sicuramente il Parma che ai nastri di partenza era dato come grande favorita in seguito a un mercato sontuoso: Buffon, Vasquez, Tutino e molti altri. Ora invece i ducali si ritrovano ad avere più squadre davanti che dietro.

Chissà se Iachini riuscirà a risollevare la stagione.

A pari punti con gli emiliani vi è un’altra squadra che ha cambiato guida tecnica: si tratta della Reggina.

La lotta salvezza

Altra grande delusione è sicuramente la Spal, che solo due anni fa era in Serie A mentre ora si trova a ridosso della zona playout. L’arrivo di Pepito Rossi potrebbe essere la svolta che tanto serve agli estensi.

Difficile chiedere di più ad Alessandria e Cosenza che ad oggi si giocherebbero la salvezza nei playout. Devono fare attenzione però soprattutto i calabresi, che dopo un avvio sorprendente stanno attraversando un periodo molto complicato.

Malissimo il Crotone: l’anno scorso era in A e ora si ritrova a lottare per evitare la Serie C. I tempi del tridente Messias-Simy-Ounas sono lontanissimi.

In pochi si sarebbero aspettati Pordenone e Vicenza così indietro in classifica. Il campionato è ancora lungo ma le due compagini del Triveneto sembrano in forte difficoltà e per salvarsi occorrerebbe cambiare repentinamente marcia.

Intanto sta per partire il calciomercato [VIDEO] invernale, nel quale ci saranno come sempre molti movimenti, sia in entrata che in uscita.

Poi sarà una lunga volata fino a maggio e per alcuni saranno gioie, per altri dolori.

Top e flop

Le sorprese positivi: Pisa, Cremonese, Cittadella, Perugia, Como, Ternana.

Le conferme: Brescia, Lecce, Benevento, Monza, Frosinone, Ascoli, Reggina, Alessandria, Cosenza.

Le delusioni: Parma, Spal, Crotone, Pordenone, Vicenza.