Nel campionato di Serie B proseguono le difficoltà per il Crotone. La formazione rossoblù è penultima in classifica con solamente 16 punti. Un bottino eseguito per la salvezza nonostante le 10 gare che mancano ancora al termine del torneo. Per compiere l'impresa la squadra di Francesco Modesto sarà costretta a vincere la maggior parte delle gare in calendario, sperando in qualche risultato favorevole dagli altri campi: una missione estremamente difficile ma ancora possibile.
Crotone senza alternative: deve vincere più partite possibili
Dopo il pareggio interno della 28^ giornata (0-0 contro l'Alessandria all'Ezio Scida), il Crotone ha vanificato l'ennesima occasione stagionale per ridurre il gap dalla zona Play-out.
Da qui alla fine della stagione gli squali dovranno disputare 10 gare: cinque all'Ezio Scida e altrettante lontano dalla Calabria.
In palio ci sono ancora 30 punti, quelli che alimentano ancora una speranza fievole ma ancora reale. Fin quando i numeri lo permetteranno - come dichiarato nei giorni scorsi dal diesse Beppe Ursino - il Crotone proverà a giocarsi al meglio le proprie carte e proverà a vincere più partite possibili.
Il Crotone verso la trasferta di Benevento
La prima delle 10 gare del calendario vedrà gli squali affrontare al "Cirò Vigorito" il Benevento di Fabio Caserta. La gara - in programma per questo sabato 12 marzo - rimane ancora in dubbio per via dei diversi casi di positività al Covid rilevati nei giorni scorsi nella squadra giallorossa.
La situazione ha già portato la Lega di B a rinviare la gara che gli "Stregoni" campani avrebbero dovuto disputare al "San Vito - Marulla" di Cosenza nello scorso weekend.
Qualora dovesse essere disputata, la partita potrebbe fare registrare diverse assenze nella rosa dei padroni di casa, una variabile della quale si dovrà tenere conto.
Si tratta di una sfida sentita quella tra Benevento e Crotone, un match che all'andata h visto i giallorossi vincere per 0-2 in Calabria.
Futuro incerto per gli squali
A fine torneo, in caso di mancata salvezza, il Crotone tornerebbe in Serie C per la prima volta dal 2009.
In tale caso il club potrebbe salutare oltre che la gran parte dei calciatori in rosa anche il tecnico Francesco Modesto, ma probabilmente pure il diesse Beppe Ursino.
Lo storico dirigente degli squali - al temine della gara contro l'Alessandria - ha preso la parola non escludendo decisioni importanti a fine anno. A pesare più che la mancata di risultati potrebbero essere problema di natura personale. Si andrebbe - in tal caso - a chiudere una storia lunga 26 anni: un rapporto lavorativo fatto di grandi successi sportivi.
Al suo posto, secondo alcune indiscrezioni che circolano in questi giorni, potrebbe esserci un crotonese, in particolare si tratterebbe dell'ex capitano rossoblù Antonio Galardo, che proprio nei mesi scorsi ha ricevuto il patentino per esercitare il ruolo di direttore sportivo.