La Juventus ha salutato tre giocatori nel primo giorno di Calciomercato. Si tratta di Dybala, Morata e Bernardeschi, il cui contratto o prestito è terminato il 30 giugno. Se per la Joya e l'ex viola l'addio è definitivo, resterebbe ancora un piccolo spiraglio per il ritorno di Alvaro Morata a Torino nel corso delle prossime settimane.

Morata saluta la Juventus: addio o arrivederci?

Morata è uno dei pupilli di Massimiliano Allegri. Nella sua prima avventura alla Juve, sempre in prestito, ha avuto un ruolo fondamentale nella cavalcata fino alla finale di Champions League del 2015, poi vinta dal Barcellona.

Il biennio 2014-2016 non si era più concluso con il riscatto. Come nella stagione appena conclusa, il calciatore spagnolo ha fatto rientro a Madrid, cambiando soltanto lato della città: nel 2016 tornò al Real, mentre nel 2022 è rientrato all'Atletico Madrid.

Non è chiaro ancora se il futuro di Morata sia in Spagna oppure in altri club europei, di certo l'ex numero 9 bianconero è rimasto legato a Torino e alla Continassa. In una lettera d'amore, apparsa sui social di Morata, l'attaccante ha infatti ringraziato la Juventus, confidando di aver difeso i colori con tutte le sue forze. "Sarò sempre juventino" , conclude poi così il suo post.

Resta uno spiraglio

Al momento la trattativa non è nata, altrimenti la Juventus avrebbe esercitato il diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro.

La Gazzetta dello Sport, riferisce comunque che lo spagnolo non rientra nei piani Diego Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid. Infatti Morata è stato ai margini della rosa prima di approdare alla Juve nell'estate 2020, e non è escluso che possa di nuovo fare le valigie. Molto dipenderà dal mercato, da cosa accadrà ai Colchoneros e dalle operazioni in entrata e in uscita dei bianconeri.

Gli addii di Dybala e Bernardeschi e l'annata flop di Kean porteranno probabilmente dei cambiamenti nel reparto offensivo bianconero. Non solo Di Maria, probabilmente vicinissimo alla Vecchia Signora, ma almeno un centravanti da affiancare a Dusan Vlahovic. Dunque, resta ancora una minima possibilità che Alvaro Morata torni ad abbracciare i suoi compagni alla Juventus.

Nelle quattro stagioni a Torino, l'attaccante ha realizzato 59 reti e 39 assist in 185 presenze. Inoltre ha dimostrato di avere grandi doti tecniche, di essere in grado di far "salire" la squadra. Un attaccante intelligente, che vanta esperienza nei più grandi club europei: Real Madrid, Chelsea, oltre all'Atletico Madrid e alle 56 presenze con la nazionale spagnola, impreziosite da 26 realizzazioni.