Arriva il primo stop per Romelu Lukaku dopo il suo ritorno all'Inter. L'attaccante belga domenica 28 agosto aveva accusato un risentimento muscolare. Dunque, scontata la sua assenza per la sfida con la Cremonese del 30 agosto, si sperava che il giocatore potesse recuperare per il derby con il Milan, o almeno per l'esordio in Champions League contro il Bayern Monaco. Ma non sarà così.
Infatti, in seguito agli esami strumentali ai quali si è sottoposto Lukaku presso l'Istituto Humanitas di Rozzano, l'Inter con un comunicato ufficiale ha riportato che il suo numero 90 ha accusato una distrazione dei flessori della coscia sinistra. La società milanese, nella nota, ha aggiunto che le condizioni del calciatore verranno ulteriormente valutate nei prossimi giorni.
La diagnosi comunque lascia adito a pochi dubbi: il bomber belga, oltre alla gara con la Cremonese, dovrà rinunciare alla stracittadina del 3 settembre contro il Milan. Inoltre non potrà affiancare Lautaro Martinez nel debutto in Champions League del 7 settembre, quando la squadra di Simone Inzaghi ospiterà a San Siro il Bayern Monaco.
Inter-Cremonese: Dzeko dovrebbe sostituire Lukaku
L'Inter, appreso dell'infortunio di Lukaku, deve già pensare alla prossima partita di Serie A che la vedrà impegnata al Meazza contro la Cremonese.
La cocente sconfitta in casa della Lazio (3-1 per i biancocelesti) ha lasciato qualche strascico polemico sulla prestazione discontinua, sulle disattenzioni difensive ed anche sui cambi effettuati in corsa da Simone Inzaghi. Dunque, la formazione nerazzurra dovrà evitare ulteriori passi falsi e puntare a tornare alla vittoria contro i grigiorossi del tecnico Alvini.
Per quanto riguarda la probabile formazione che dovrebbe scendere in campo a San Siro il 30 agosto alle 20:45, si attende la decisione di Inzaghi sul sostituto dell'infortunato Lukaku. Al momento, nelle gerarchie dell'allenatore, Edin Dzeko dovrebbe essere in vantaggio su Correa. Il bosniaco, dunque, si accinge a ricomporre con Lautaro Martinez la coppia d'attacco interista della scorsa stagione.
Qualcosa potrebbe cambiare sugli esterni. Dimarco contro la Lazio è apparso in difficoltà soprattutto nel confronto diretto con Felipe Anderson. Di conseguenza, non si esclude che possa partire dal primo minuto Gosens, anche per dare al tedesco la possibilità di integrarsi negli schemi di Inzaghi che finora ha faticato ad assimilare. Sulla destra potrebbe esserci un turno di riposo per Dumfries: alle sue spalle scalpitano Darmian ma anche il nuovo acquisto Raoul Bellanova.
In mezzo al campo, Calhanoglu dovrebbe ritrovare una maglia da titolare (Inzaghi gli aveva preferito Gagliardini contro la Lazio). Difficile rinunciare a Barella e Brozovic, anche se il croato potrebbe lasciare spazio all'ex Empoli Asllani.
Infine, in merito al reparto arretrato, potrebbe esserci qualche avvicendamento con D'Ambrosio o Dimarco che verrebbero schierati da centrali al posto di uno dei tre titolari (Skriniar, De Vrij, Bastoni).
Ci sarebbe anche un piccolo dubbio in porta. Handanovic fisicamente sta bene, quindi anche nella gara con la Cremonese dovrebbe difendere i pali della porta interista. Tuttavia, pare che Inzaghi stia riflettendo sull'opportunità di dare una prima chance a Onana che, dopo essere arrivato all'Inter a parametro zero (ex Ajax) come titolare del futuro, è in attesa del suo esordio con la casacca nerazzurra.