Il big match tra Juventus e Roma del 27 agosto si avvicina e, con esso, il ritorno a Torino del grande ex Paulo Dybala, attaccante giallorosso che dopo sette anni di militanza con la Vecchia Signora, si ritroverà da avversario nell'Allianz Stadium.
Intanto sulla partita, ha espresso la propria opinione anche Fabio Capello, allenatore che ha militato sulla panchina di entrambe le squadre.
Juventus-Roma segnerà il ritorno di Paulo Dybala allo Stadium come avversario dei bianconeri
Juventus-Roma, oltre a proporre diversi spunti tecnici, sarà una partita che segnerà il ritorno di Paulo Dybala all'Allianz Stadium come avversario.
Dopo sette stagioni in maglia bianconera, con 210 partite giocate e 82 reti messe a segno, la "Joya" scenderà in campo da rivale per trovare il primo gol in campionato con la casacca giallorossa.
Nonostante l'addio, l'empatia tra il giocatore e la tifoseria juventina pare molto solida e le lacrime versate dallo stesso argentino (e da parte del pubblico) il giorno del suo addio, ne è una testimonianza piuttosto evidente.
Dybala alla presentazione con la Roma, ha candidamente ammesso, che in caso di gol alla Juve, non avrebbe esultato.
Capello su Juventus-Roma: 'I bianconeri non avranno tanti calciatori e la Roma è in fiducia'
Di Juventus- Roma, ha voluto parlare anche un altro personaggio illustre del calcio, Fabio Capello.
Il tecnico friulano classe '46, che in passato si è seduto su entrambe le panchine delle due squadre, ai microfoni di Sky Sport 24, ha analizzato le possibili insidie che la compagine bianconera potrebbe riscontrare affrontando la formazione guidata da José Mourinho: "Per i bianconeri sarà una gara difficile. Mancheranno Chiesa, Pogba, Di Maria e rispetto allo scorso campionato Allegri non avrà De Ligt e Chiellin e la Roma ha le idee chiare ed ha capito come deve giocare: ha qualità e velocità ed uno Spinazzola in più rispetto allo scorso anno.
I giallorossi si presenteranno a Torino in fiducia. Sarà una gara che si deciderà sugli esterni".
Per onore di cronaca, va evidenziato che anche la Roma dovrà fare a meno di alcuni giocatori importanti, come Georginio Wijnaldum, che a causa della frattura della tibia sarà fermo per almeno due mesi e mezzo e Nicolò Zaniolo, che nella partita vinta dai giallorossi contro la Cremonese per 1-0, ha riscontrato una lussazione alla spalla sinistra che lo terrà lontano dai campi per le prossime tre settimane.