L'agente sportivo di Sergej Milinkovic-Savic, Mateja Kezman, ha recentemente parlato del suo assistito, toccando diversi argomenti tra cui la permanenza, almeno momentanea, alla Lazio, l'interessamento della Juventus, del Milan e di alcuni club di campionati esteri.
Parla l'agente di Milinkovic-Savic
Milinkovic-Savic nelle ultime sessioni di Calciomercato è stato spesso e volentieri accostato alle big del calcio europeo, salvo poi restare alla Lazio per le richieste economiche elevate del presidente Claudio Lotito.
Di questo e del futuro del calciatore serbo, ha parlato il suo agente, Mateja Kezman, che ai microfoni del Corriere dello Sport, ha dato diversi spunti sul possibile futuro del "Sergente": "Se non avverranno miracoli in questi ultimi tre giorni resterà alla Lazio.
Fino a quando, lo dirà il tempo. Non è facile accontentare Lotito e i club italiani adesso non se lo possono permettere".
Il procuratore sportivo è poi entrato nel dettaglio su questo argomento, parlando nello specifico della Juventus e del suo interesse rispetto al classe '95 e affermando come i bianconeri apprezzino il calciatore da diverso tempo, ma che il costo dell'intera operazione per un suo trasferimento, non permetterebbe alla Vecchia Signora di tentare un approccio reale.
Kezman, ha poi confessato di un recente sondaggio fatto anche da parte del Milan per il suo assistito, affermando come Milinkovic-Savic goda della stima totale da parte di Stefano Pioli, sentimento ampiamente ricambiato dal giocatore, che rispetta il club rossonero per la gloriosa storia e verso Paolo Maldini, giocatore e dirigente ritenuto dal serbo una persona estremamente seria e onesta.
Kezman su Milinkovic-Savic: 'Merita una nuova avventura. Mercato di Gennaio? Tutto è possibile'
Kezman, nella lunga intervista rilasciata, ha poi confessato come il calciatore serbo mediti seriamente di provare una nuova esperienza calcistica: "Con Sergej parliamo tutti i giorni. E’ stato informato di tutto e sa che un giorno vivrà una nuova avventura, merita di provarne".
L'agente ha poi concluso il suo intervento, commentando un possibile trasferimento del suo assistito all'estero e strizzando l'occhio al mercato di riparazione che inizierà nel gennaio del 2023: "All’estero mostrano interesse, ma quando capiscono di quanti soldi c’è bisogno diventa un problema. Gennaio? Nessuno lo sa. Dipende dai Mondiali ma tutto è possibile".
