In queste ore, la Juventus sta meditando su quanto accaduto nel match contro la Fiorentina. Infatti, dopo la gara pareggiata 1-1 contro i viola Massimiliano Allegri è apparso piuttosto contrariato e anche di fronte ai media non ha nascosto la sua rabbia. In particolare, il tecnico livornese ha invocato un cambio di mentalità da parte dei suoi giocatori.

In particolare, il riferimento dell'allenatore della Juve era rivolto a Weston McKennie, reo di non aver realizzato il gol del possibile 0-2, che avrebbe praticamente chiuso la partita consentire alla Juventus di gestire il risultato.

Ma così non è stato e al termine della partita Allegri non ha nascosto la propria delusione, sottolineando che certe occasioni capitano raramente nelle partite e bisogna saperle sfruttare. Per questo motivo, l'allenatore della Juventus ha invocato un cambio a livello mentale: "Serve un cambio di mentalità, perché quelle sono palle pesanti".

Troppi infortuni in casa Juventus

La Juventus, in queste prime partite di campionato, ha vissuto alti e bassi. Che la squadra debba fare di più lo sanno sia Massimiliano Allegri che i giocatori. Ma nessuno sottolinea il fatto che la Juventus non può di fatto contare su molti dei nuovi acquisti. Paul Pogba non è ancora mai sceso in campo in gare ufficiali.

Anche Angel Di Maria è reduce da un infortunio e - dopo aver brillato nel primo match contro il Sassuolo - ha dovuto saltare le gare contro la Sampdoria e la Roma causa infortunio.

El Fideo è tornato in campo contro lo Spezia, ma era abbastanza evidente che non fosse al meglio. Anche a Firenze Di Maria ha faticato e durante l'intervallo è stato sostituito.

Paredes ha di fatto svolto un solo allenamento prima della gara contro i viola e dunque avrà bisogno di un po' di tempo per ambientarsi.

Alla Juventus serve tempo

La Juventus ha bisogno di tempo per trovare l'amalgama giusta e soprattutto deve recuperare i tanti infortunati. Allegri è comprensibilmente arrabbiato per quanto successo a Firenze e adesso dovrà essere abile a far ritrovare alla sua squadra quella mentalità che l'ha sempre contraddistinta.

Al momento in casa bianconera anche le assenze stanno pesando e non poco.

Pure contro la Fiorentina ci sono stati gli acciacchi di Di Maria e Alex Sandro, oltre alla stanchezza di Leandro Paredes: tutto ciò ha di fatto impedito al tecnico della Juventus di poter attuare i cambi che voleva: "Più di cinque cambi non posso farli, Di Maria e Alex Sandro ho dovuto toglierli".

Adesso per Allegri è tempo di pensare alla Champions League: per la Juve si avvicina infatti la gara contro il PSG di martedì 6 settembre.