La Juventus in queste ore vive un momento molto delicato, dopo le dimissioni dell'intero Cda societario e di tutta la dirigenza, compreso il presidente Andrea Agnelli. Adesso, la proprietà e in particolare John Elkann dovrà individuare i nomi da inserire nel nuovo consiglio di amministrazione che dovrà essere nominato entro il prossimo 18 gennaio. Inoltre, Exor dovrà ricostruire da zero una nuova dirigenza che possa abbinare le conoscenze amministrative a quelle sportive. Al momento, la proprietà, tramite una nota ufficiale, ha reso noto che il nuovo presidente della Juventus sarà Gianluca Ferrero.
Mentre già nelle scorse ore, Maurizio Scanavino ha assunto il ruolo di direttore generale.
Intanto, secondo la Gazzetta dello Sport, non è da escludere che Pavel Nedved, dimessosi da vicepresidente, possa essere reinserito in dirigenza con un altro ruolo.
Il curriculum di Ferrero
Dopo le dimissioni dell'intero Cda, nelle scorse ore, Exor ha reso noto che Gianluca Ferrero sarà il nuovo presidente della Juventus.
Ferrero è nato a Torino nel 1963 ed è uno degli uomini di fiducia di John Elkann e Allegra Agnelli madre di Andrea. È un commercialista, laureato in economia e commercio e ha occupato diverse cariche di rilievo. Ferrero ricopre varie cariche tra quelle di presidente del collegio sindacale tra gli altri di Fincantieri, Luigi Lavazza, Biotronik Italia e Gedi Group.
Ferrero è anche vicepresidente della banca del Piemonte e tesoriere della fondazione Candiolo per la ricerca contro il cancro.
Si parla anche di un ritorno di Del Piero
Riguardo ai futuri dirigenti bianconeri su alcuni media sportivi, in queste ore, si stanno facendo diversi nomi anche legati ad ex calciatori. Il profilo che sarebbe maggiormente gradito ai sostenitori juventini sarebbe quello di Alessandro Del Piero.
Inoltre, come accennato, non sarebbe del tutto da escludere un ritorno di Pavel Nedved in dirigenza ma con un ruolo differente rispetto a quello di vicepresidente.
Un altro che potrebbe tornare in società è Giorgio Chiellini. L'ex difensore ha lasciato il club bianconero in estate per andare a fare un'esperienza in Mls. Ma il giocatore livornese non ha mai nascosto il desiderio di tornare un giorno alla Juventus in vesti differenti.
L' ex numero 3 bianconero è anche laureato in economia e commercio e questo per lui potrebbe essere un plus: non è escluso quindi che, dopo aver concluso la propria esperienza in campo negli Usa, possa tornare a Torino come dirigente bianconero.