L'Arabia Saudita ipnotizza l'Albiceleste piegando il più improbabile dei pronostici a proprio favore.

Quella dei sauditi è stata una delle più grandi rimonte nella storia della Coppa del Mondo: storica dunque la vittoria contro l'Argentina per 2-1 nell'esordio del Gruppo C con i gol di Al-Shehri e Al-Dawsari ad aver ribaltato le sorti di un incontro che sembrava segnato.

I sauditi, 51° nel ranking, sono passati in svantaggio dopo il rigore al 10' di Lionel Messi: al 48' il pareggio però di Al-Shehri con un tiro molto angolato al termine di un'azione che ha evidenziato tutte le lacune difensive della squadra avversaria.

I tifosi dell'Arabia Saudita sono poi andati in delirio cinque minuti dopo quando Al-Dawsari - dopo aver saltato due avversari - è andato a bersaglio con un gran destro all'incrocio dei pali.

Con la vittoria di oggi per 1-2, l'Arabia Saudita ha stravolto il Gruppo C

L'Argentina era sulla buona strada per eguagliare il record di imbattibilità di 37 partite consecutive dell'Italia dopo il gol di Messi su rigore al 10'. Se non fossero stati annullati tre gol per fuorigioco, uno a Messi e due a Lautaro Martinez che è sempre al centro di varie trattative di mercato) [VIDEO] l'Argentina avrebbe messo in cassaforte il risultato prima dell'intervallo, tuttavia la partita dopo l'inizio del secondo tempo è cambiata in modo più che inaspettato.

Con la vittoria dei sauditi sono cambiate radicalmente le sorti di tutto il girone dato che, altri incroci permettendo, un solo punto nelle prossime due gare potrebbe addirittura bastare agli asiatici per qualificarsi.

Messico e Polonia sono avvisate.

Lo sconforto di Leo Messi

Nonostante oggi abbia segnato, è stata una partita da dimenticare per Leo Messi.

Il numero 10 ha giocato discretamente, sebbene la sua partita si sia conclusa con un brutto calcio di punizione nel finale che avrebbe potuto dare speranza alla squadra sudamericana.

Scendono così le possibilità che vedono Messi trionfare nel suo quinto ed ultimo mondiale: l'Argentina ha dimostrato molte lacune soprattutto nel reparto difensivo e messo in campo un assetto forse troppo offensivo.

La reazione in Argentina: "Una sorpresa inaspettata"

Tutti i fan argentini hanno iniziato ad utilizzare le loro calcolatrici per stimare i possibili scenari che permetterebbero alla squadra del loro Paese di andare comunque alla fase successiva.

La storia insegna che non tutto è perduto per i tifosi argentini. La Spagna ha perso la gara d'esordio nel 2010 contro la Svizzera ma alla fine alzerà la Coppa del Mondo in Sud Africa. Nel 1990 la sconfitta all'esordio contro il Camerun non è riuscita ad impedire poi alla stessa Albiceleste di arrivare alla finale di Italia 90, indimenticata nonostante l'esito sia per gli azzurri protagonisti che per il pubblico a casa, persa poi contro la Germania.

Gli uomini di Lionel Scaloni affronteranno adesso il Messico sabato sera al Lusail Iconic Stadium in una partita che non possono permettersi di perdere. La sconfitta potrebbe infatti significare la fine del Mondiale per i campioni della Copa America. La rassegna in Qatar è appena iniziata ma è già tempo di verdetti finali.