La Juventus negli ultimi giorni è stata al centro delle cronache dopo le dimissioni del Consiglio d'Amministrazione. Intanto John Elkann (presidente di Exor, holding controllante del club) ha indicato per la presidenza della società bianconera in vista del futuro CdA di gennaio Gianluca Ferrero, nominando intanto anche un nuovo amministratore delegato, Maurizio Scanavino.

Intanto, in merito alla situazione societaria, arrivano le dichiarazioni di un anonimo azionista Exor e membro della famiglia Agnelli, intervistato da 'Il Foglio'. Secondo quest'ultimo Elkann sarebbe pronto a valutare una eventuale buona offerta per la società bianconera, anche perché Exor ha dovuto fare diversi aumenti di capitale negli ultimi anni per pagare giocatori e tecnico.

Secondo un azionista di Exor, Elkann potrebbe valutare la cessione della Juventus in caso di buona offerta

'In questi dieci anni abbiamo messo quasi 500 milioni. Mezzo miliardo. Tutta la famiglia è con l'Ingegnere John Elkann', sono queste le dichiarazioni dell'azionista anonimo di Exor.

L'intervista ha poi parlato di Agnelli: 'Fare presidente della Juventus va bene per cinque anni, come fece suo padre, ma farlo a vita diventi un Lotito qualsiasi'.

In merito invece alla possibile cessione della proprietà ha sottolineato: 'Se dovesse arrivare una buona offerta per la Juve solo un pazzo non l'accetterebbe e Elkann è tutto meno che pazzo'.

L'azionista di Exor ha poi spiegato che con un eventuale nuovo aumento di capitale si arriverebbe quasi a 1 miliardo euro utilizzato per la Juventus per pagare gli ingaggi di giocatori e tecnico, affermando: "E per cosa?

Per darli ai calciatori o ai procuratori? Per dare 14 milioni di stipendio annuo ad Allegri?". Infine ha aggiunto: 'Il calcio oramai è per emiri del Qatar'.

Il futuro societario della Juve

Le dichiarazioni dell'anonimo azionista di Exor comunque non trovano conferme fra i giornali sportivi, che parlano di Elkann pronto ad investire sul brand Juventus già a partire dall'arrivo di personaggi vicini storicamente alla società bianconera.

Alcuni media hanno ad esempio ipotizzato il possibile ritorno di Alessandro Del Piero come vicepresidente, ma anche di Antonio Conte come possibile futuro allenatore, in caso di chiusura anticipata del rapporto con Massimiliano Allegri (che comunque ha un contratto in vigore fino al 2025 con il club piemontese).