Nella giornata di oggi Fabio Capello ha svelato ai microfoni del Corriere dello Sport che avrebbe voluto portare Lionel Messi alla Juventus quando la allenava.

Della "Pulce" e della sua vittoria nel Mondiale in Qatar hanno parlato nelle scorse ore a Sky Sport anche gli ex calciatori Luca Marchegiani e Paolo Di Canio.

Juventus, Capello: 'Provai a prendere Messi dal Barcellona ma Rijkaard mi disse che non era possibile'

L'ex allenatore di calcio Fabio Capello ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport per esaminare il Mondiale appena concluso.

Tra gli argomenti toccati dal tecnico classe '46 c'è stato un vecchio aneddoto del 2005 inerente Messi e un suo possibile approdo della "Pulce" alla Juventus quando il tecnico friulano allenava i bianconeri: "Io sono innamorato di Messi da quando lo vidi esordire nel trofeo Gamper e dopo venti minuti chiesi a Rijkaard di darmelo per la Juventus. Ma non fu possibile".

Capello ha poi continuato a parlare di Messi, tornando però sull'attualità: "Quello di Messi è un meraviglioso canto del cigno. Purtroppo non vedo in giro calciatori che possano raccogliere la sua eredità. Messi è stato l’erede di Maradona, Maradona l’erede di Pelé. Loro erano geniali. È la fine del tiki-taka e del pallone che saltella.

E agli arbitri dico: tenete in tasca il cartellino".

Infine Capello ha parlato di Kylian Mbappé, l'altro grande protagonista della finale della Coppa del Mondo giocata ieri tra Argentina e Francia, affermando come l'attaccante transalpino potrà tranquillamente vincere i prossimi palloni d'oro e "prendersi" il futuro del calcio.

Marchegiani su Messi: 'Non è giusto paragonarlo con Cristiano Ronaldo, il portoghese arrivava al Mondiale con qualche anno in più'

Restando in tema Messi, dell'argentino oggi hanno parlato diversi ex calciatori, uno di questi è Luca Marchegiani.

L'ex portiere, ai microfoni di Sky Sport, ha detto della pulce: "Messi? Si parla di talento puro superiore a Cristiano Ronaldo, ma non è giusto considerare il Mondiale come punto di arrivo.

Ronaldo ci è arrivato più in là con gli anni e in un momento non positivo. Io ho tanto rispetto per Ronaldo. Adesso è facile tirargli la croce addosso, ma lui è diverso da tutti gli altri"

Di Canio: 'Cristiano Ronaldo nell'ultimo triennio ha inciso di più nei club di Messi'

Anche l'ex calciatore Paolo Di Canio ha detto la sua su Messi ai microfoni di Sky Sport: "Negli ultimi due anni l’ego ha distrutto CR7. Messi si prende la scena meritatamente e finisce la sua carriera in Nazionale in modo meraviglioso e con qualcosa di grandioso. Tuttavia Cristiano Ronaldo non si può cancellare, ha conteso la scena per tantissimi anni, costruendosi da solo. Nel triennio precedente rispetto a questi ultimi due anni ha inciso più di Messi per rendimento nella propria squadra".