Aria di grandi rivoluzioni in casa Inter.

La dirigenza è alle prese con il delicato rinnovo del contratto di Milan Skriniar, il possente difensore slovacco bandiera dell'ultimo scudetto nerazzurro conquistato sotto la guida di Antonio Conte.

Il difensore va in scadenza di contratto a giugno e già da alcuni giorni sarebbe libero di trovare un accordo con altri club per la prossima stagione. Le trattative per il suo rinnovo sembrano arenate, ecco che la proprietà, supportata dall'esperienza di Giuseppe Marotta, si sta già muovendo su diverse direzioni per coprire l'eventuale dolorosa perdita in difesa.

La situazione di Milan Skriniar

La proposta contrattuale definita dalla società nerazzurra è sul tavolo da diverse settimane e grazie alla mediazione diretta con il calciatore si è raggiunta la cifra proposta di 6 milioni di euro netti a stagione per 4 anni.

La società, insieme a tutta la dirigenza, è cosciente di aver fatto il massimo possibile per "strappare" il sì del calciatore.

In viale della Liberazione sanno benissimo come in Serie A non siano presenti difensori che abbiano quelle cifre contrattuali, di fatto Skriniar diventerebbe il centrale difensivo più pagato del campionato.

Stando a quanto rivela Sport Mediaset sarebbe stato fissato per il 13 gennaio un nuovo vertice per discutere i dettagli del rinnovo del difensore slovacco, ma la risposta definitiva del giocatore è attesa dopo il derby di Supercoppa Italiana in programma mercoledì 18 gennaio alle ore 20:00 contro il Milan.

L'offerta del Paris Saint Germain

Il Psg offrirebbe però a Skriniar un salario più alto con cospicui bonus alla firma, il tutto fa si che la proposta sia vicina a raddoppiare per entità quella nerazzurra. L'Inter ovviamente non può partecipare a quest'asta e lo ha comunicato al giocatore, dovrà essere dunque Skriniar a prendere una decisione.

Potrebbero non bastare dunque i numerosi cori dedicati dalla San Siro nerazzurra al suo attuale capitano, come avvenuto nelle ultime due prestazioni casalinghe.

Le alternative in caso di cessione di Skriniar

La strada preferita rimane certamente quella del rinnovo, ma se ciò non dovesse avvenire l'Inter sta già lavorando sulle alternative per la difesa del futuro.

In prima linea compare il nome di Giorgio Scalvini dell'Atalanta, profilo in linea con le esigenze economiche e strutturali della squadra di Steven Zhang.

Con la Lazio la società è poi al lavoro per ottenere uno sconto sulla riscossione del cartellino di Francesco Acerbi (il ragazzo è in prestito, la Lazio vorrebbe 4 milioni per cederlo a titolo definitivo ma l'Inter non sembra intenzionata a pagarli), mentre per De Vrij e Danilo D'Ambrosio sembra ormai scontato un cambio di piazza.

Se non dovesse concretizzarsi con l'Atalanta l'affare Scalvini, le alternative sarebbero Schuurs del Torino e Becao dell'Udinese, considerati come prospetti calzanti alle richieste del tecnico Simone Inzaghi.