Nella giornata del 30 gennaio la Juventus ha annunciato il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, dopo l'uscita delle motivazioni della sentenza emessa dalla Corte Federale in merito alla questione plusvalenze e alla penalizzazione di 15 punti ricevuta dai bianconeri.

Su tutta questa situazione in queste ore hanno espresso la propria opinione diversi avvocati come Francesco Andrianopoli, Roberto Afeltra e Domenico La Marca, ma anche l'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo.

Juventus, parla l'avvocato Andrianopoli

Della Juventus e delle penalizzazioni che ha ricevuto e che potrà ricevere la società bianconera si è espresso nelle scorse ore l'avvocato Francesco Andrianopoli, che è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it.

Il legale ha articolato il proprio pensiero spiegando: "Se guardiamo il criterio adottato dalla Corte in quest’ultima pronuncia, la Juventus rischia seriamente la retrocessione. Se sono stati dati 15 punti per questo tipo di violazione figuriamoci per le altre. Se si guarda invece lo storico di tutte le decisioni precedenti in ambito di violazione bilancistica, la risposta dovrebbe essere no, perché la giustizia sportiva storicamente è estremamente leggera".

I pareri di Roberto Afeltra, Luigi De Siervo e Domenico La Marca

Nelle scorse ore sono stati anche altri gli esperti sul tema a prendere la parola. L'avvocato Roberto Afeltra ha commentato ai microfoni della trasmissione "Fuori di Juve" le motivazioni della sentenza rese pubbliche dalla Corte Federale d'Appello: "La sentenza ha grandissimi punti per cui può essere impugnata davanti al Collegio di Garanzia dello Sport.

Ben 16 pagine sulle 36 sono dedicate alle motivazioni di diritto, 5 sul motivo della revocazione della sentenza con cui la Juventus era già stata assolta in due gradi di giudizio. Questo è poco condivisibile e non si può parlare di illecito grave, ripetuto e prolungato".

Sul tema è intervenuto anche Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, che a Gr Parlamento ha detto: "Difficile pensare che la Juve sia l'unica responsabile di un sistema di plusvalenze.

Ad oggi è difficile da comprendere, visto che le plusvalenze in linea di massima si fanno in due. Il mio invito è alla Fifa per individuare dei principi da applicare in maniera certa, da spiegare al pubblico intero".

Infine anche l'avvocato Domenico La Marca ai microfoni di 1 Football Club ha parlato della sentenza sul caso plusvalenze: "Nell’analisi delle motivazioni della Corte D’Appello Federale ci sono alcuni passaggi importanti in merito all’operato della Juventus, laddove la Corte ha evidenziato che ci sono state operazioni caratterizzate da una consapevolezza, mentre altre sono state compiute con una consapevolezza più superficiale o magari persino in buona fede ma in grado lo stesso di determinare una situazione fuori controllo".