L'ormai ex presidente della Juventus Andrea Agnelli nel 2021 è stato uno dei sostenitori del progetto Superlega insieme ai presidenti del Barcellona Joan Laporta e del Real Madrid Florentino Perez. Tale competizione calcistica europea trova ancora il supporto di Agnelli, come spiega lui stesso nel documentario Super League: The War for Football, recentemente uscito su Apple Tv+, all'interno del quale sono raccontati gli avvenimenti che hanno portato al lancio del progetto Superlega dell'aprile 2021.

Agnelli ha spiegato che questa idea nasce anche perché si è notata una disaffezione evidente dei giovani nei confronti del calcio.

L'obiettivo che si era posto l'ex presidente della Juventus, insieme a Laporta e Perez, era quindi quello di costituire un'industria calcistica più sostenibile che offra stabilità a tutti i livelli.

Andrea Agnelli si dice preoccupato dalla disaffezione dei giovani nei confronti del calcio

'La mia famiglia direbbe sempre che qualcosa che è ben fatto può essere fatto meglio, ma hai bisogno di visionari nelle posizioni di leadership per capire la posizione del calcio prima che sia troppo tardi', sono queste le dichiarazioni di Andrea Agnelli in riferimento alla Superlega nel documentario Super League: The War for Football su Apple Tv+, riguardante proprio la competizione europea ideata da Agnelli, Laporta e Perez.

L'ex presidente della Juventus si è detto in particolare preoccupato della disaffezione dei giovani nei confronti del calcio, che ha poi sottolineato: 'Si tratta di creare un'industria sostenibile che offra stabilità a tutti i livelli'.

Anche Laporta recentemente aveva parlato dell'importanza della Superlega

Nel documentario emerge che Juventus, Barcellona e Real Madrid continuerebbero ancora a sperare nella possibilità di dare il via al nuovo torneo in futuro, in particolare il presidente blaugrana Joan Laporta ha affermato: "Abbiamo deciso di non arrenderci", nella convinzione che ci sia una maggioranza silenziosa di tifosi, in particolare giovani, che crede nel progetto.

Lo stesso Laporta qualche settimana fa aveva spiegato: 'Quello che dirà il Tribunale di Lussemburgo sarà molto importante per il calcio europeo. Vogliamo migliorare la competizione e avere una riforma del modello di governance'.

Secondo il presidente del Barcellona la Superlega sarà per le società qualcosa di simile a ciò che è stata la sentenza Bosman degli anni '90 per i giocatori.