Saranno cinque mesi decisivi per tutti alla Juventus quelli che vanno da gennaio a giugno 2023. Gran parte del futuro della società bianconera passerà dai risultati sportivi della squadra bianconera ma anche dalle scelte di mercato. Sarà inoltre valutato il lavoro del nuovo Consiglio d'Amministrazione, che si insedierà per la prima volta in data 18 gennaio e che dovrà fronteggiare la vicenda giudiziaria portata avanti dalla Procura di Torino e dalla Consub in riferimento alle presunte plusvalenze fittizie e al possibile falso in bilancio contestato ai bianconeri.

'Qui si fa la Juventus, o si va via', questo il titolo utilizzato da Guido Vaciago nel suo articolo pubblicato su Tuttosport. Il direttore del noto giornale sportivo ha sottolineato come tutti dovranno meritarsi la società bianconera, da quelli più esperti ai più giovani, anche perché la Juventus ha la possibilità di giocarsi delle vittorie importanti, più difficile in campionato, ma ci sono buone possibilità di lottare per la Coppa Italia e l'Europa League, competizione quest'ultima evidentemente più abbordabile rispetto alla Champions League.

Sul mercato secondo Vaciago la società bianconera manterrà la filosofia portata avanti dalla prima Juve dell'ex presidente Andrea Agnelli, ovvero 'mantenere alta la competitività tenendo i conti in equilibrio e la bilancia del mercato in attivo'.

Secondo il direttore di Tuttosport Vaciago tutti dovranno meritarsi un posto nella Juventus

'In pochi possono essere sicuri di avere un futuro nella Juventus o un futuro “da” Juventus'. Questa una frase dell'articolo pubblicato da Guido Vaciago su Tuttosport. Il direttore del noto giornale sportivo ha sottolineato come tutti dovranno meritarsi la società bianconera da qui a giugno.

Mesi in cui la Juventus si giocherà non solo il futuro societario (considerando le vicende giudiziarie che potrebbero riguardare il club) ma anche quello sportivo, con Allegri e Cherubini come responsabili della gestione almeno fino a giugno. Sono tre le competizioni in cui la Juventus sarà impegnata: campionato, Coppa Italia ed Europa League.

La Juventus non ridimensiona le ambizioni sportive

Quello che è certo è che la proprietà, come sottolinea Vaciago, non vuole una Juventus ridimensionata nelle sue ambizioni sportive. Proprio la Juventus di Andrea Agnelli, quella della prima parte della gestione dell'oramai ex presidente, sarà fonte d'ispirazione del nuovo progetto tecnico portato avanti dall'amministratore delegato Maurizio Scanavino. Come sottolinea il direttore di Tuttosport però il mercato di gennaio inizierà molto a rilento, non dovrebbero infatti esserci investimenti pesanti da parte della società bianconera.