La Juventus sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia calcistica recente. Le vicende giudiziarie stanno sicuramente creando non pochi problemi alla società bianconera, sia dal punto di vista sportivo e che commerciale. La penalizzazione di 15 punti dovuta al caso plusvalenze ha portato la squadra bianconera distante dai primi posti, con la speranza per società e tifosi che venga annullata la sanzione con il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Intanto diversi addetti ai lavori hanno parlato della situazione giudiziaria, da avvocati fino a giocatori.
Uno su tutti Federico Bernardeschi, che ha voluto difendere la società bianconera sottolineando come sia difficile vedere che solo una società venga punita quando l'argomento plusvalenze sembra riguardare tutto il campionato italiano.
La Juventus è stata penalizzata, come spiegato dal giudice nelle 36 pagine di sentenza, per la "particolare gravità" e la "natura ripetuta e prolungata della violazione", ecco perchè sarebbe stata punita solo la Juve in quanto - si legge - "non può esservi alcuna sistematicità da contestare in una singola operazione".
Bernardeschi ha parlato delle vicende giudiziarie della Juventus
'La Juventus è il capro espiatorio del sistema, perché è fastidiosa. Perché la Juve vince, ha sempre vinto'.
Queste le dichiarazioni di Federico Bernardeschi in una recente intervista a diretta.it. Il centrocampista attualmente al Toronto ha aggiunto: 'E' dura vedere che venga punita una sola società, si deve vedere anche tutto il resto'. Altro argomento dell'intervista la manovra stipendi, il centrocampista ha spiegato che i giocatori si sono tolti uno stipendio per venire incontro alla società bianconera, che viveva momento difficile dovuto all'emergenza coronavirus.
Bernardeschi ha dichiarato: 'A mio avviso con l'indagine farebbero un buco nell’acqua, non sta nè in cielo nè in terra. Noi sapevamo lo 0,1%'. Il centrocampista ha aggiunto che quello che è successo dopo dal punto di vista societario non riguarda i giocatori. Parole importanti quelle del centrocampista a difesa della Juventus.
Il caso plusvalenze e la manovra stipendi
La Juventus è attesa da settimane impegnative per quanto riguarda il caso plusvalenze, con un ricorso al Collegio di Garanzia al Coni che sarà presentato probabilmente a marzo. La società bianconera spera nell'annullamento dei 15 punti di penalizzazione, si parla anche della possibilità che il Collegio di Garanzia possa rimandare alla sentenza alla Corte Federale d'Appello, che potrebbe decidere per una penalizzazione minore rispetto a quella attuale. Per quanto riguarda la manovra stipendi c'è stata la proroga di 40 giorni, l'iter procedurale potrebbe iniziare a maggio.