La Juventus sta vivendo un momento difficile dal punto di vista giudiziario che, inevitabilmente, riguarda anche il calcio giocato. Sono arrivati 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze, con la Corte Federale d'Appello che ha motivato la sanzione parlando di illecito grave, ripetuto e prolungato. In tanti hanno detto la loro, in particolar modo diversi esperti di diritto di sportivo. Fra questi l'avvocato Paniz che, prima, ha sottolineato che la società bianconera ha la possibilità di vincere il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni e, successivamente, è ritornato sull'inapplicabilità dell'articolo 4 del Codice di Giustizia Sportiva.

L'avvocato Paniz ha parlato del caso plusvalenze

'Se un dirigente commette irregolarità, può essere giusto punirlo, ma meno giusto è farlo se la società se non ha responsabilità diretta, perché così vengono sanzionati milioni di tifosi, gli azionisti e ovviamente i giocatori'. Queste le dichiarazioni di Maurizio Paniz. L'avvocato presidente della Juventus Club Parlamento ha parlato anche dell'applicazione dell'articolo 4 da parte della Corte Federale d'Appello aggiungendo: 'Non ci sono i presupposti, perché la violazione delle plusvalenze non esiste perché dovrebbero essere regolamentate da una normativa che non c'è'. Paniz dice che, per sanzionare la Juventus, sarebbero state utilizzate delle prove che non sono tali ma indizi di prova.

Si attende l'udienza del Gup prevista il 27 marzo

Secondo l'avvocato, non possono essere considerate affidabili, nemmeno per il Giudice per l'Udienza Preliminare che dovrà decidere il 27 marzo per il rinvio a giudizio. L'avvocato ha tranquillizzato i tifosi della Juventus sottolineando come solo il 10% delle richieste dei pubblici ministeri nella giustizia penale finiscono in condanna.

Interessante anche il fatto che, qualora la Juventus non venisse condannata dalla Giustizia ordinaria per il caso plusvalenze, significherebbe come il giudizio, rispetto a quella sportiva, sarebbe diverso in maniera evidente, anche perché quest'ultima considererebbe prove quella che verrebbero considerate (dall'ordinaria) indizi di prove.

Come già anticipato in precedenza, l'avvocato Paniz, in un'intervista precedente, aveva parlato di buone possibilità della Juventus di vincere il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni e, di conseguenza, di farsi annullare i 15 punti di penalizzazione della sanzione decisa dalla Corte Federale d'Appello. In attesa di un altro filone d'indagine, quello sulla manovra stipendi, per il quale il procuratore Figc ha chiesto la proroga per 40 giorni. Questo significa che l'iter procedurale potrebbe iniziare a maggio.

Intanto sono state pubblicate le motivazioni della sentenza sportiva che ha sancito i quindici punti di penalizzazione per la Juventus.