In queste settimane la Juventus è al centro delle cronache per il caso plusvalenze (per cui la Corte Federale d'appello ha comminato ai bianconeri 15 punti di penalizzazione in classifica, in attesa del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni) e per quello sulla "manovra stipendi", ancora non valutato con alcuna decisione da parte degli organi competenti della Figc.

A parlare della situazione Juventus è stato recentemente anche Luciano Moggi. Intervistato sul canale Twitch "Il Salotto del Pallone", l'ex direttore generale della società bianconera ha invitato la Juve a reagire a una situazione in cui sarebbe diventata il bersaglio di molti.

Luciano Moggi ha invitato la Juventus a difendersi

"La Juventus è diventata un giocattolo nelle mani di tutti, tutti possono criticarla ma lei è sempre stata in silenzio. Adesso è arrivato il momento di reagire", sono queste le dichiarazioni di Luciano Moggi.

L'ex direttore generale della società bianconera ha poi aggiunto: "Caso plusvalenze? La società bianconera ha sì violato le linee guida previste ma quello che si dice sulla retrocessione sono storie".

Secondo Moggi: "La Juventus attira tutti, chi per odio, chi per amore, e se dovesse retrocedere, il campionato non avrebbe più senso”.

Poi l'ex dirigente sportivo ha proseguito: "Il calcio in Italia è cambiato, ma ciò che rimane fondamentale è la qualità dei giocatori.

Nessun top player è attratto dal campionato italiano, se qualcuno di essi dovesse approdare in Italia, lo farebbe al termine della carriera, vedi Ibrahimovic o Ribery, che è andato prima alla Fiorentina e poi alla Salernitana".

Moggi sulla Juve: 'Deve vincere l'Europa League per accedere ai gironi di Champions League'

Luciano Moggi ha parlato anche della classifica di Serie A sottolineando come la Juventus - senza la penalizzazione - sarebbe seconda, nonostante non abbia potuto utilizzare nella prima parte di stagione i vari Di Maria e Chiesa e che Pogba ancora deve rientrare dopo l'intervento al menisco subito a settembre.

A tal proposito l'ex dirigente ha detto: "Nonostante pensi che alcuni dei punti sottratti alla Juve debbano essere aggiunti nuovamente, adesso l’obiettivo deve essere quello di puntare sul campionato per tenere unito il gruppo squadra e puntare a vincere l’Europa League per qualificarsi in Champions League”.

Gli impegni dei bianconeri nelle coppe

Oltre a provare a risollevarsi in Serie A, nelle prossime settimane la Juventus cercherà anche di arrivare fino in fondo in Coppa Italia, dove dovrà affrontare nella doppia semifinale ad aprile l'Inter, per accedere alla finalissima di Roma.

Per quanto riguarda invece l'Europa League nei sedicesimi di finale la Juve sfiderà il Nantes, con l'andata che si giocherà il 16 febbraio all'Allianz Stadium di Torino e il ritorno in terra francese il 23 febbraio.