Appassionante e decisamente interessante da seguire il match andato in scena ieri a Francoforte tra l'Eintracht e il Napoli di Luciano Spalletti, che si è imposto al Deutsche Bank Park davanti a circa 45.000 spettatori col punteggio di 0-2. Il match era valido per l'andata degli Ottavi di Finale di Champions League.

Dopo una buona partenza da parte dei padroni di casa (al tiro in modo pericoloso con Kolo Muani di destro con palla che sfila di poco fuori alla destra di Meret) il Napoli prende piano piano il sopravvento. Al 36' Osimhen si procura un rigore che Khvicha Kvaratskhelia si incarica di battere: palla a mezza altezza alla destra del portiere Trapp il quale, con gran tuffo ed intuito, sventa in calcio d'angolo.

Si resta dunque sullo 0-0.

Il vantaggio napoletano non tarda ad arrivare ed infatti, 4 minuti dopo, un ispiratissimo Lozano mette palla forte e rasoterra sul secondo palo dove il nigeriano ben appostato deposita nella porta vuota il vantaggio per i suoi. Pochi minuti dopo azione fotocopia e gol del raddoppio sempre di Osimhen con rete stavolta però annullata per posizione di fuorigioco dello stesso centravanti azzurro.

Nel secondo tempo, al 58', altra svolta del match: Kolo Muani entra in ritardo col piede a martello sopra la gamba di Anguissa, rosso diretto e padroni di casa in 10. Al 65' la partita si chiude con una splendida azione corale finalizzata da capitan Di Lorenzo imbeccato al limite dell'area da un gran colpo di tacco di Kvaratskhelia.

Due gol di scarto e la squalifica di uno dei migliori giocatori avversari sembrano costituire più di un'ipoteca per gli azzurri che nel return match del Maradona non potranno sbagliare: in palio i Quarti di Finale che i partenopei non hanno mai disputato nella loro storia.

Liverpool a lezione dal Real Madrid: finale 2-5

L'altro big match di serata vedeva opposti il Liverpool e il Real Madrid in terra inglese: bastano 4 minuti a Nunez, ben imbeccato in area da Salah, per portare in vantaggio i suoi con un gran colpo di tacco sotto porta; altri 10 minuti e su passaggio arretrato della difesa madrilena Curtois sbaglia lo stop e Salah ne approfitta per siglare il 2-0.

Nonostante il risultato, il Real Madrid di mister Carlo Ancellotti reagisce e accorcia subito le distanze con il suo uomo più in forma, Vinicius Junior, abile a battere con un gran fendente l'incolpevole Alisson. Al 36' lo stesso portiere brasiliano dei Reds nel tentativo di far ripartire subito l'azione dei suoi serve involontariamente di nuovo Vinicius che pareggia, 2-2.

Ad inizio ripresa, sfruttando una punizione laterale, l'esperto difensore Militao interviene di testa e fa 2 a 3.

Il Liverpool abbandona il campo ed il Real diventa padrone del gioco. Al 55' c'è il 2 a 4 di Karim Benzema, al 67' il 2-5: splendido contropiede di Luca Modric e palla a Benzema che scarta Alisson e deposita a porta vuota.

Ritorno tra 15 giorni tra le mura amiche

Sia per il Napoli che per il Real Madrid si prospetta un ritorno in casa, tra 15 giorni, abbastanza agevole.

Il Napoli è forte dello 0-2 e con un Eintracht orfano del suo uomo più pericoloso (Kolo Muani come accennato sarà squalificato), mentre il Real Madrid, con 3 gol di vantaggio, potrà approfittare in casa del triplo risultato utile: vittoria, pareggio o sconfitta con risultati meno rotondi di quello conseguito ieri sera.