La Juventus continua a essere al centro della cronaca anche per le vicende giudiziarie. Da un lato è stato depositato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni da parte della Juve in merito al caso plusvalenze, mentre dall' altro prosegue l'indagine sulla manovra stipendi da parte della Procura di Torino.

A tal proposito lo scorso 28 febbraio il Pubblico Ministero di Torino ha ascoltato l'avvocato di Paulo Dybala, Luca Ferrari, ed è emerso che l'argentino debba ancora percepire 3,7 milioni di euro di arretrati. Somma che sarebbe stata accantonata dalla società bianconera come fondo rischi nel bilancio societario del 2021-2022.

Paulo Dybala non avrebbe ricevuto 3,7 milioni di euro di arretrati dalla Juve

Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, i pm torinesi hanno cercato di capire se Dybala deve ancora avere soldi dalla Juve nell’ambito della seconda manovra stipendi, quella della stagione 2020-2021, per la quale i giocatori si erano accordati singolarmente e per la quale esistono, secondo l’accusa, delle scritture private (non registrate in Lega) con cui la società bianconera si sarebbe impegnata restituire le mensilità dovute (anche in caso di addio al club).

Per tale motivo è stato ascoltato anche il legale del giocatore argentino, Luca Ferrari. Il legale rappresentante del giocatore oggi in forza alla Roma, avrebbe confermato la richiesta del pagamento di 3,7 milioni di euro in riferimento ad alcune mensilità passate dovute dalla Juventus al suo assistito e che il club avrebbe dilazionato nel tempo, ma che ancora non sono state liquidate.

Nelle scorse settimane anche lo stesso Paulo Dybala era stato interrogato.

Secondo quanto trapela la cifra sarebbe stata accantonata dalla Juventus sotto forma di fondo rischi per la stagione nel bilancio del 2021-2022. In base a quanto dichiarato dal legale di Paulo Dybala, il giocatore avrebbe dovuto ricevere la cifra pattuita entro gennaio, ma concretamente non avrebbe ancora ricevuto nulla e dunque avrebbe deciso di procedere a farne richiesta tramite i propri legali.

La situazione generale delle vicende giudiziarie juventine

Se il caso plusvalenze ha portato alla penalizzazione di 15 punti (in attesa di capire l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni) per quanto riguarda invece la manovra stipendi, invece, non c'è stata ancora nessuna decisione ufficiale da parte delle autorità competenti.