Il giornalista sportivo Enrico Varriale ha commentato nelle scorse ore sul proprio profilo Twitter la prestazione di Dusan Vlahovic effettuata nella partita di Europa League giocata dalla Juventus contro il Friburgo.

Dell'attaccante serbo hanno voluto dire la loro opinione su TMW Radio anche agli ex calciatori Massimo Brambati e Stefano Impallomeni.

Enrico Varriale su Vlahovic: 'Gioca in maniera inguardabile, decisivo ancora Di Maria'

Dusan Vlahovic nella partita di Europa League vinta dalla Juventus contro il Friburgo non è stato uno dei migliori in campo, confermando quel trend negativo che starebbe attraversando nelle ultime settimane.

La prestazione del serbo non è passata inosservata e il giornalista della Rai Enrico Varriale ha voluto commentarla tramite le proprie pagine Twitter scrivendo: "Vittoria soffertissima della Juventus che supera 1- 0 il Friburgo. Decisivo ancora una volta Di Maria, una delle poche certezze bianconere, con Vlahovic anche stasera inguardabile. Preoccupa l’infortunio di Chiesa e anche l’affaticamento del Fideo indispensabile per il ritorno".

Juve, Brambati difende Vlahovic: 'Non credo che sia un bidone costato troppo'

Anche Massimo Brambati ha voluto commentare la prestazione negativa di Dusan Vlahovic nella partita di Europa League tra Juventus e Friburgo.

L'ex calciatore è intervenuto nelle scorse ore ai microfoni di TMW radio asserendo sull’attaccante serbo: "Si è fatto coinvolgere da una situazione psicologica generale forse.

Ho letto le frasi di Del Piero, che non deve farsi prendere dall'ossessione del gol. E ha ragione. Ora dovrebbe avere qualcuno vicino che riesca a fargli capire le cose. Allegri credo che abbia la giusta esperienza per dirgli che tutto può cambiare in un attimo. Non credo sia un bidone che è costato troppo".

Juventus, Impallomeni: 'Vlahovic? Per me è un problema mentale ma anche tecnico'

Di Dusan Vlahovic e della prestazione opaca contro il Friburgo ha voluto parlare anche Stefano Impallomeni. L'ex calciatore intervistato ai microfoni di TMW Radio ha cercato di individuare la scaturigine dei problemi Non sarebbero permettendo all'attaccante serbo di rendere al massimo: "Sì, un problema mentale ma è anche tecnico.

Mi sembra un centravanti senza squadra, isolato. Non riesce a fare squadra, è un terminale che anche i compagni riconoscono con difficoltà. È esploso a Firenze ma la Juve è un'altra storia, pensava che fosse facile ma non è così. Deve cominciare ad abbassarsi alle richieste della squadra, sacrificarsi".