Il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio Gabriele Gravina ha concesso la grazia a Romelu Lukaku dopo la squalifica dell'attaccante belga, che avrebbe dovuto saltare il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus in programma mercoledì 26 aprile a San Siro: l'attaccante potrà così scendere in campo regolarmente.

La decisione della Figc

Preso atto di quanto stava attorno alla situazione della squalifica di Romelu Lukaku, reo di aver risposto con un'esultanza considerata provocatoria a dei cori razzisti provenienti dagli spalti dello Juventus Stadium, il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio ha deciso nella giornata di sabato 22 aprile di graziare l'attaccante belga e concedere dunque la possibilità di partecipare al ritorno di Coppa Italia valido per la semifinale contro la Juventus.

La FIGC ha deciso ritenendo che rimane fondamentale la lotta contro ogni forma di razzismo, che è uno dei principi fondamentali del nostro ordinamento sportivo, sia in Italia che nel mondo, di concedere in via totalmente eccezionale e in modo straordinario, la grazia a Romelu Lukaku riguardo alla squalifica subita in Coppa Italia, che viene pertanto a decadere.

La situazione del ricorso non accettato

L'Inter aveva già fatto ricorso per la squalifica del suo attaccante per l'esultanza contro la Juventus, ma la Corte Sportiva d'Appello non aveva accettato il ricorso confermando la decisione del giudice sportivo di comminare una giornata di squalifica al centravanti belga nerazzurro.

Le polemiche non erano mancate, visto che il giorno prima era stata annullata la squalifica della curva della Juventus per i cori razzisti arrivati nei confronti di Romelu Lukaku, che in quel modo rimaneva l'unico penalizzato dalla vicenda: ora il presidente federale Gravina ha quindi deciso di chiudere tutto con la grazia al bomber nerazzurro.

Il commento di Romelu Lukaku sulla grazia

L'attaccante dell'Inter ha lasciato una dichiarazione sull'accaduto direttamente sul sito ufficiale nerazzurro nella quale, commentando la decisione del Presidente Federale, afferma che "Sono molto contento di questa scelta del Presidente Figc, che in questo ha mostrato molta sensibilità sul tema e grazie a questo intervento finalmente giustizia è stata fatta, mandando anche un bel segnale a tutti quanti. Vogliamo combattere insieme il razzismo".