Il 19 aprile, cioè a dire domani, la Juventus conoscerà l'esito del ricorso presentato presso il Collegio di Garanzia del Coni contro la sanzione di 15 punti di penalizzazione stabilita dalla Corte Federale d'Appello sul caso plusvalenze fittizie.
Inutile sottolineare come ci sia grande fermento attorno alla cosa ed è in questo clima che si innestano le recenti dichiarazioni dell'amministratore delegato della Exor John Elkann, holding controllante la Juventus, che ha voluto inviare una lettera agli azionisti per sottolineare come la società bianconera neghi ogni illecito.
Elkann ha inviato una lettera agli azionisti della Juventus
'Questo è stato un anno difficile, le azioni legali contro Juventus hanno finito per occupare il Consiglio di Amministrazione delle società, riunitosi 18 volte in un anno'. Questo l'incipit delle dichiarazioni di John Elkann nella lettera inviata agli azionisti.
'La Juventus nega ogni illecito' ha sentenziato sempre nella missiva Elkann spiegando come la scelta dell'ex Cda bianconero di dimettersi sia stato atto di responsabilità ringraziando il cugino Andrea Agnelli per il grande lavoro svolto.
Elkann sul nuovo presidente e sul nuovo amministratore delegato della Juventus
L'amministratore delegato John Elkann ha voluto poi rivolgere un pensiero al nuovo presidente della Juventus Gianluca Ferrero e al nuovo amministratore delegato Maurizio Scanavino sottolineando come entrambi saranno coadiuvati dal Consiglio d'Amministrazione facendo in modo che la Juventus possa affrontare tutti i propri impegni e mantenere la propria reputazione.
L'obiettivo della nuova società bianconera è quello di 'rendere più forte la Juventus non solo in campo ma anche fuori'. A tal riguardo rimane ferma, stando sempre alle parole di Elkann, la volontà di difendere in maniera decisa il club nel solco delle azioni legali che la stanno interessando da ormai un anno a questa parte.
Dopo l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni per il caso plusvalenze fittizie, la società bianconera dovrà affrontare le conseguenze di un'altra vicenda giudiziaria, la cosiddetta manovra stipendi, in merito alla quale lo scorso 12 aprile è arrivato l'atto di chiusura indagine da parte della Procura Figc. Il club ha ancora qualche giorno di tempo per strutturare una memoria difensiva ed eventualmente valutare un patteggiamento in accordo con la Procura Figc.