Il Calciomercato del Milan si accende: il centrocampista giapponese Daichi Kamada sarebbe ad un passo dal Milan. Pioli ha sempre espresso un parere favorevole sul 26enne attualmente sotto contratto con l'Eintracht Francoforte ma solo fino al 30 giugno.
Operazione Kamada sarebbe in dirittura d'arrivo
Dopo l'addio di Maldini e Massara, sarà il team guidato da Moncada a gestire le operazioni di Calciomercato del Milan.
I rossoneri sarebbero in dirittura d'arrivo per chiudere l'affare che porterà Daichi Kamada a Milano: salvo complicazioni nella trattativa, il tutto dovrebbe chiudersi entro la fine di giugno.
Il 26enne giapponese ha deciso infatti di non rinnovare con l'Eintracht Francoforte, potrebbe quindi arrivare a parametro zero. Con 9 reti e 7 assist in 32 gare di Bundesliga, Kamada ha dimostrato di vantare ottimi numeri offensivi che potrebbero fare molto comodo ai rossoneri.
I possibili altri obbiettivi del Milan
Secondo quanto riportato dal giornalista sportivo Di Marzio, nel mirino del Milan ci sarebbe anche Christian Pulisic: il 24enne ha ancora un anno di contratto con il Chelsea, ma sembrerebbe non rientrare più nei piani del club londinese. L'attaccante statunitense potrebbe dare a Pioli un contributo importante nel reparto offensivo, poiché nasce come ala destra ma è in grado di giocare anche come trequartista sulla fascia.
Per l'attacco ci sarebbe anche la suggestione Marcus Thuram, mentre venendo al centrocampo il duo Maldini-Massara stava lavorando ad una trattativa per portare Loftus-Cheek in rossonero. Sullo sfondo rimane infine il sogno Milinkovic-Savic: il serbo andrà in scadenza di contratto a giugno 2024 e con un esborso tra i 25 e i 30 milioni di euro potrebbe essere strappato alla Lazio di Maurizio Sarri.
Mirabelli commenta l'addio di Maldini
In un'intervista radiofonica rilasciata nel programma 1 Football Club, Mirabelli, ex dirigente proprio del Milan, è tornato sull'addio di Massara e Maldini: "Non si può definire un fulmine a ciel sereno, le frizioni erano note. Il percorso fatto da Maldini, Massara e Pioli è assolutamente positivo.
Non è che perché ti chiami Milan sei chiamato ad un percorso obbligatoriamente da protagonista". Percorso che ha comunque portato il club in questi anni a vincere lo scudetto e a disputare una semifinale di Champions League, traguardi che mancavano da molto tempo dalle parti di Milanello.
Per quanto riguarda la deludente stagione di Charles De Ketelaere, Mirabelli si è detto convinto del fatto che un club come il Milan non possa puntare solo e soltanto sui giovani.