Chiuse le vertenze sportive nazionali, la Juventus dovrà a breve affrontare la situazione con l'UEFA.
Come risaputo, il massimo organismo calcistico europeo ha aperto una propria specifica indagine nel dicembre scorso (con oggetto le stesse questioni analizzate dalla giustizia italiana) e a metà giugno dovrebbe comunicarne le risultanze. Stando a quanto afferma il Corriere dello Sport, inizierebbe tuttavia a circolare l'idea di un eventuale patteggiamento anche con l'UEFA, come avvenuto per la manovra stipendi che ha portato a un'ammenda di 718mila euro, motivo per il quale i legali juventini starebbero studiano le carte a disposizione.
Nessuna "vendetta" UEFA
In molti, in queste settimane, hanno ipotizzato che il Presidente dell'UEFA Ceferin possa voler escludere la Juventus dalle coppe europee per una sorta di "vendetta" nei confronti del club bianconero, reo di non aver fatto un passo indietro in merito alla questione Superlega.
Stando a quanto afferma però il Corriere dello Sport, Ceferin non sarebbe in cerca di nessuna rivalsa nei confronti della Vecchia Signora. I bianconeri, però, dovranno comunque avere a che fare con la giustizia sportiva continentale. La Juventus e l'UEFA infatti lo scorso anno avevano raggiunto un settlement agreement per alcune violazioni del Fair play finanziario, concordando una multa di 3.5 milioni in luogo dei 23 che sarebbero dovuti essere comminati.
L'UEFA dovrà adesso capire se quell'accordo sia stato o meno formalizzato in virtù di false comunicazioni portate avanti dal club bianconero. Dall'esito di queste verifiche dipenderanno le eventuali sanzioni.
Le tempistiche
Dopo la sentenza prevista per metà del mese in corso, la società inizierà le valutazioni del caso potendo poi decidere di ricorrere alle vie giudiziarie con il Tas di Losanna come ultima eventuale spiaggia.
La querelle davanti alla giustizia sportiva europea andrà ad ogni modo risolta prima di agosto, quando prenderanno il via i preliminari di Conference League. Allo stato attuale non è neanche chiaro per quale competizione europea il club si qualificherà sul campo: al momento la Juventus si trova infatti al settimo posto in classifica che significherebbe Conference League, ma domenica è in programma l'ultimo turno di Serie A che potrebbe ridisegnare il tutto.
La Juventus si trova infatti ad un punto dalla Roma sesta e a due dall'Atalanta quinta, nel caso riuscisse a piazzarsi al quinto posto guadagnerebbe così il diritto a disputare l'Europa League: potrebbe al riguardo bastare anche solo il sesto posto a patto però che la Fiorentina perda la finale di Conference League altrimenti sarà lei e non la sesta della Serie A a giocare il prossimo anno in Europa League. Tutto insomma, è ancora aperto.