L'Inter sta lavorando sul mercato per cercare di rinforzare al meglio la rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Uno dei reparti che potrebbe essere rivoluzionato è quello d'attacco, dove Lautaro Martinez al momento è l'unico superstite della scorsa annata, se si considera che Joaquin Correa è stato messo sul mercato, Romelu Lukaku è tornato al Chelsea e Edin Dzeko si è accasato al Fenerbahce dopo essere andato in scadenza di contratto. In entrata è arrivato Marcus Thuram ma non basta, servono altri due tasselli. Oltre al possibile ritorno di "Big Rom", i nerazzurri starebbero lavorando su Lorenzo Insigne, che tornerebbe volentieri in Italia a un anno dal suo addio al Napoli.
Il Milan, invece, pare pronto a rivoluzionare il centrocampo visto che è andato via Brahim Diaz, è in procinto partire Sandro Tonali e Ismael Bennacer non tornerà in campo prima del 2024. Chiuso positivamente l'affare Loftus-Cheek, un altro nome sondato dai rossoneri sarebbe quello di Sofyan Amrabat, che tanto bene ha fatto alla Fiorentina.
Inter su Insigne
L'Inter è alla ricerca di rinforzi in attacco da regalare a Simone Inzaghi. Il primo colpo è stato Marcus Thuram, che è arrivato a parametro zero dopo essere andato in scadenza di contratto con il Borussia Monchengladbach, ma non può bastare, in attesa di capire il futuro di Correa e Romelu Lukaku.
Per questo motivo negli ultimi giorni i nerazzurri avrebbero fatto un sondaggio per Lorenzo Insigne, che andrebbe a "sposarsi "anche con l'idea dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, di italianizzare la rosa.
L'attaccante solo un anno fa ha lasciato il Napoli per trasferirsi in MLS, al Toronto, ma non ha ottenuto le gratificazioni che si aspettava. Sono tre i gol collezionati, insieme a due assist, in 13 presenze di campionato. Il club meneghino lo avrebbe individuato come possibile erede di Joaquin Correa, che è stato messo sul mercato.
Inter che, comunque, non è disposta a riconoscere i quasi 8 milioni di stipendio percepiti dal classe 1991 e per questo il giocatore dovrà decurtarselo, non andando oltre i 3,5-4 milioni, con Toronto che dovrà aprire alla cessione in prestito o a costo zero.
Milan su Amrabat
Intanto il Milan cerca un in innesto a centrocampo.
L'ultimo nome finito nel mirino dei rossoneri, che hanno perso Brahim Diaz e perderanno Tonali, è quello di Sofyan Amrabat. La Fiorentina non concederà sconti e parte da una valutazione da 40 milioni di euro, ma la cifra potrebbe essere abbassata dall'inserimento di contropartite tecniche.
I nomi sul tavolo sono quelli di Ante Rebic e Divock Origi, valutati entrambi 10 milioni di euro, ma occhio anche a Junior Messias, nomi che si sposerebbero con il 4-3-3 di Vincenzo Italiano. Insieme ad uno dei tre, i viola potrebbero anche chiedere Tommaso Pobega, che al Milan rischia di trovare poco spazio.