La speranza di Paul Pogba è quella di poter dare il suo contributo alla Juventus fin dai primi giorni di ritiro. Per questo motivo la mezzala transalpina si è tagliato le vacanze con rientro alla Continassa previsto il 3 luglio, con una settimana di anticipo dunque rispetto ai compagni. Il francese avrebbe anche rifiutato delle offerte dall'Arabia per restare alla corte di Massimiliano Allegri. Un amore, quello che il polpo prova per il club, che potrebbe anche condurlo a ridursi l'ingaggio da quasi 8 milioni di euro netti l'anno.

Pogba già al lavoro

La Juventus nella passata stagione non ha quasi mai potuto contare su Paul Pogba. Il francese è stato spesso fermo ai box a causa di diversi infortuni: prima il menisco, dopo una serie interminabile di noie muscolari che gli hanno consentito solo una manciata di presenze tra Serie A ed Europa League ed un solo 'bonus', l'assist di testa a Federico Gatti per la rete del pareggio nell'andata delle semifinali contro il Siviglia. Semifinali poi perse nei tempi supplementari della gara di ritorno in Spagna.

Fermo da maggio, quando l'infortunio occorso nella partita contro la Cremonese ne ha segnato la fine della stagione, Pogba ha lavorato praticamente tutti i giorni successivi per rinforzare il ginocchio e la sua muscolatura.

Il 3 luglio Paul rientrerà a Torino e lavorerà da solo per una settimana, il tutto per essere già in buona forma quando inizierà il ritiro coi compagni, fissato per il 10 luglio.

La squadra lavorerà per circa una decina di giorni alla Continassa e poi partirà per gli Stati Uniti: la tournée americana dei bianconeri prenderà il via il 21 luglio e terminerà il 3 agosto, in mezzo una serie di amichevoli di prestigio.

La Juventus sfiderà così il Barcellona il 22 luglio a San Francisco, il Milan il 27 luglio a Los Angeles e il Real Madrid il 2 agosto ad Orlando.

Kostic e Gatti cambiano numero di maglia

Gare amichevoli si ma di spessore internazionale, in cui il Polpo spera di essere presente e giocare con regolarità con la sua numero 10 sulle spalle e ben in evidenza.

Insieme al polpo, ci saranno anche Filip Kostic e Federico Gatti che differentemente dal francese hanno deciso di cambiare numero rispetto allo scorso anno scegliendo rispettivamente l'11 e il 4. Il serbo ha così ereditato il numero lasciato libero da Juan Cuadrado mentre Gatti ha scelto il numero che in passato è stato sulle spalle di De Ligt.