Nelle scorse ore il giornalista Marco Bisacchi ha parlato pubblicamente della Juventus e di quelli che dovrebbero essere gli obiettivi del club bianconero nella stagione appena iniziata: "La Juventus non può avere come obiettivo principale quello di finire tra le prime quattro e approdare in Champions League. Sarebbe troppo limitante. Ora che non ha nemmeno gli impegni in Europa deve assolutamente puntare a vincere lo scudetto", questo ha detto ai microfoni a Radio Sportiva.

Poi il giornalista ha rintuzzato sull'argomento Juventus dicendo: "E dico di più: se la Vecchia Signora si aggiudicasse il campionato non avrebbe fatto nulla di eclatante, nessuna impresa memorabile".

Juve, De Paola carica: 'Ora che i bianconeri sono fuori dall'Europa il piazzamento minimo si chiama scudetto'

Anche il giornalista Paolo De Paola ha scritto un editoriale, pubblicato sul portale Sportitalia.com, dedicato alla Juventus e a quelli che potrebbero essere gli obiettivi del club bianconero: "La Juve dovrà cambiare registro. Con o senza Allegri. Ecco è questo il punto: basta con Allegri in o out, mai, come nella prossima stagione, conterà la Juve e sarà solo il campo a giudicarla. E togliamoci dalla testa che sarà importante il piazzamento in Champions. Fuori dall’Europa, il piazzamento minimo per i bianconeri si chiamerà scudetto. Come suggerisce la storia".

De Paola, nel suo editoriale ha poi parlato di quelle che sono le certezze su cui la Juventus dovrebbe basarsi per ripartire in questa annata di rinascita, sottolineando che il nome forte a livello societario sul quale il club bianconero potrà fare affidamento sarà quello di Cristiano Giuntoli.

Per quanto concerne invece il campo, secondo il giornalista la Juve dovrebbe ripartire da due certezze (Federico Chiesa e Dusan Vlahovic), tenendo d'occhio la crescita del nuovo arrivato Weah e aspettando il lungodegente Paul Pogba. Infine, De Paola ha concluso il suo editoriale domandandosi - retoricamente - il motivo per il quale la Juventus continui a puntare ancora su un tecnico come Massimiliano Allegri, che secondo il giornalista avrebbe fatto diminuire il valore di tutti i calciatori in rosa, eccetto quello di Danilo.