Nonostante il secco diniego arrivato dal ds Giovanni Carnevali, ribadito nelle ultime ore con un certo livello di fastidio per come siano andate le cose, la Juventus continuerebbe a cullare il sogno di portare a Torino Domenico Berardi.

Per alzare l'offerta bianconera fino (o oltre) i 30 milioni richiesti dal Sassuolo, Cristiano Giuntoli dovrà però cedere uno tra Moise Kean e Filip Kostic, ormai 'ufficialmente' sul mercato.

Domenico Berardi ha una valutazione di mercato di 30 milioni di euro

Il Sassuolo valuta Domenico Berardi non meno di 30 milioni di euro e Carnevali ha già ribadito di non essere interessato all'inserimento di nessun calciatore come contropartita: pare che in passato la Juventus abbia tentato l'inserimento di Soulè, ceduto ufficialmente in queste ore in prestito al Frosinone, e di Iling-Junior, ormai però fuori dal mercato nonostante le sirene degli ultimi giorni.

L'esterno inglese è stato confermato perché al suo posto è stato collocato sul mercato Filip Kostic, con la fascia sinistra che nei piani tattici del club verrà dunque presidiata a turno da Andrea Cambiaso e proprio Iling-Junior. Qualora dovessero arrivare i 20 milioni di euro della valutazione di Kostic, Giuntoli potrebbe tornare dal Sassuolo e proporre anche più dei 30 milioni di euro richiesti a titolo di 'risarcimento' dello strappo mediatico che si è creato negli ultimi giorni.

Berardi era finito nel mirino anche della Fiorentina qualora fosse partito Nico Gonzalez: alla fine però i viola hanno declinato l'offerta da 40 milioni di euro e dunque abbandonato la pista Berardi.

Il resto mercato della Juventus ruota tra Moise Kean e Alvaro Morata

Sul mercato, oltre a Kostic, Giuntoli e lo staff tecnico avrebbero posto anche Moise Kean, la cui coltre di pretendenti si sarebbe però assottigliata e di parecchio. La Roma sta per annunciare Romelu Lukaku, il Milan si è ormai gettato su Mehdi Taremi e dal Fulham hanno già fatto sapere di non essere più interessati.

Difficile dunque ipotizzare una sua partenza, se dovesse concretizzarsi in extremis (Giuntoli vuole non meno di 30 milioni di euro) il club tenterebbe di riportare Alvaro Morata a Torino: il suo cartellino costa sui 20 milioni di euro, lui conosce molto bene l'ambiente e si tratterebbe di un profilo duttile, in grado di giocare sia da seconda punta che all'occorrenza da prima o più largo a sinistra.