La tournée americana della Juventus sta per volgere al termine. I bianconeri, nella notte del 3 agosto, scenderanno in campo ad Orlando per sfidare in amichevole il Real Madrid nell'ultima gara prima del ritorno in Italia.
Massimiliano Allegri, dal punto di vista tattico non farà cambiamenti e si affiderà al 3-5-2: vuole infatti dare continuità al modulo usato nel finale della scorsa stagione. In avanti, la Juventus ritroverà Arkadiusz Milik che sarà in campo dal primo minuto al fianco di Federico Chiesa. Il polacco, nei primi giorni di ritiro, ha lavorato a parte, ma già nell’amichevole contro il Milan ha giocato uno spezzone di partita.
Adesso Milik è al top e Massimiliano Allegri lo schiererà dal primo minuto.
Rientra anche Vlahovic
La Juventus, per la gara contro il Real Madrid, proporrà solo due novità rispetto all’amichevole contro il Milan. Infatti, Arek Milik e Filip Kostic saranno entrambi titolari al posto di Moise Kean e Andrea Cambiaso. Per il resto, invece, saranno confermati gli uomini che hanno giocato contro il Milan, a cominciare da Wojciech Szczesny che difenderà i pali bianconeri. Davanti a lui agirà la difesa a tre che sarà composta da Federico Gatti, Gleison Bremer e Danilo. A centrocampo sulla corsia di destra sarà confermato il neoacquisto Timothy Weah. In mezzo ci saranno tante assenze visto che mancheranno Paul Pogba, Adrien Rabiot, Nicolò Fagioli e Nicolò Rovella.
Per questo motivo, Allegri si affiderà a Locatelli. Insieme a lui ci saranno Fabio Miretti e Weston McKennie. Sulla corsia di sinistra, invece, giocherà Filip Kostic.
Vlahovic a disposizione
Dusan Vlahovic, durante la tournée americana, ha lavorato quasi sempre a parte, ma negli ultimi giorni ha ripreso ad allenarsi con i compagni.
A confermarlo è stato lo stesso Massimiliano Allegri prima della partita contro il Real Madrid: “Vlahovic si è allenato con tutta la squadra e dovrebbe essere a disposizione, sarei contento e felice di poterlo schierare almeno per un pezzetto di partita”.
Mentre per quadro riguarda Paul Pogba la Juventus dovrà aspettare ancora un po’ di tempo.
Allegri non si è sbilanciato più di tanto sul rientro del francese: “Speriamo che dal 7 agosto possa aumentare i ritmi, però per la prima di campionato mi pare molto, molto difficile”. Infine, il tecnico bianconero ha sottolineato che Rabiot e Fagioli sono rimasti a Torino per lavorare ed entrambi stanno bene. Dunque, il francese e il numero 44 juventino al rientro della squadra dalla tournée riprenderanno a lavorare in gruppo.