La Juventus sta affrontando una fase di riflessione sulla sua situazione finanziaria e sulle possibilità disponibili per garantire la sostenibilità economica della società bianconera. In un articolo scritto da Guido Vaciago e pubblicato su Tuttosport, il giornalista ha dichiarato che l'annunciato aumento di capitale potrebbe non essere così "inevitabile" come precedentemente ipotizzato. La società controllante della Juventus, Exor, ha dichiarato più volte che non è prevista una ricapitalizzazione per il club, in linea con la strategia di sostenibilità intrapresa dalla Juventus stessa.

Tuttavia non sarebbe da scartare l'ingresso di un nuovo socio.

Il giornalista Vaciago ha parlato del possibile ingresso di un nuovo socio minoritario nella Juventus

'L’eventuale arrivo di un investitore straniero sarebbe una decisione che consentirebbe di immettere denaro fresco nelle casse della Juventus'. Queste le dichiarazioni di Guido Vaciago in un recente articolo pubblicato su Tuttosport. L'arrivo di un investitore straniero, che potrebbe sottoscrivere un aumento di capitale riservato a lui, rappresenterebbe quindi una possibilità per introdurre nuova liquidità. Una scelta che potrebbe garantire nuovi investimenti per la società bianconera.

Il direttore di Tuttosport ha aggiunto che il mondo della finanza araba e americana, con un crescente interesse per il calcio, potrebbe essere una fonte di potenziali investitori.

Tuttavia, al momento, Exor e John Elkann non sembrano avere l'esigenza di introdurre nuovi capitali attraverso un aumento di capitale o un ingresso di un socio.

Smentita la volontà di Exor di vendere la Juventus

Il giornalista sportivo Guido Vaciago ha parlato anche delle indiscrezioni de Il Giornale di qualche giorno fa che parlavano di una possibile cessione della Juventus da parte della holding controllante, la Exor, che ha poi smentito questa possibilità con una nota ufficiale pubblicata tramite il sito Ansa.

La perentoria smentita delle indiscrezioni nelle ultime settimane sembra riflettere il reale sentimento di John Elkann, il capo della famiglia Agnelli e della società controllante Exor.

Non sono iniziate fra l'altro le azioni necessarie per una possibile vendita della Juventus, come ad esempio il contatto con banche internazionali per gestire l'affare.

Il piano della proprietà sembra invece puntare a far uscire la Juventus dalla crisi con le proprie risorse, attraverso un processo di risanamento interno e il rinforzo del modello di business avviato dalla precedente dirigenza nell'estate del 2021 e portato avanti con determinazione dalla dirigenza attuale.