Sul caso scommesse che ha coinvolto il giovane centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli, emergono nuovi dettagli che riguardano anche l'ex giocatore del Milan, Sandro Tonali.

Secondo quanto riportato da La Repubblica, Fagioli avrebbe menzionato l'attuale centrocampista del Newcastle durante il suo interrogatorio con gli inquirenti, specificando che è stato Tonali ad aiutarlo nell'installazione di un'applicazione che consentiva l'accesso a piattaforme illegali per le scommesse su eventi sportivi, comprese le partite di calcio.

Fagioli avrebbe poi confermato il coinvolgimento di Tonali anche nella sua testimonianza alla Procura della FIGC.

Si starebbe valutando anche l'ipotesi di illecito sportivo

La situazione starebbe diventando sempre più difficile per Sandro Tonali perché, oltre alla violazione del divieto di scommessa, si sta ora valutando l'ipotesi di un illecito sportivo, come scrive Repubblica. Anche se non è stato affermato che il centrocampista ex Milan abbia manipolato alcuna partita, qualsiasi scommessa su eventi specifici durante le partite potrebbe essere vista come un tentativo di "alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione." Questo genere di accusa espone i calciatori al rischio di squalifiche significative, non inferiori a quattro anni.

Il centrocampista Tonali potrebbe autodenunciarsi alla Procura Figc

Sandro Tonali, l'ex centrocampista del Milan e attualmente in forza al Newcastle, sta pianificando di rendere testimonianza alle autorità riguardo al caso scommesse che sta riguardando il calcio italiano. Le indiscrezioni suggeriscono che Tonali dovrebbe autodenunciarsi alla giustizia sportiva nei prossimi giorni, seguendo le orme di Nicolò Fagioli, che avrebbe anticipato la sua autodenuncia alla Procura di Torino a fine maggio, ammettendo le sue colpe in un incontro con il procuratore Giuseppe Chiné.

Il Corriere dello Sport riferisce che l'umore di Tonali è attualmente molto triste in merito a questa situazione. Entro i prossimi due giorni il Procuratore della Figc Chiné dovrebbe tenere un incontro video con l'ex giocatore del Milan, poiché il centrocampista ha espresso l'intenzione di offrire una collaborazione completa e autentica alle autorità.

Va sottolineato che un giocatore che scommette sul calcio è passibile di sanzioni solo da parte della giustizia sportiva, ma rischia almeno 3 anni di squalifica e una sanzione pecuniaria notevole. Tuttavia, se il calciatore scommette sulle partite del suo club, si avvicina a un illecito sportivo, con una pena potenziale di almeno 4 anni di squalifica. Inoltre, chi è a conoscenza di tali scommesse e non le denuncia rischia almeno 6 mesi di squalifica.