In questi giorni Manuel Locatelli tiene con il fiato sospeso tutto il mondo Juventus in vista della gara contro l’Inter in programma alla ripresa del campionato il prossimo 26 novembre.

Il numero 5 juventino ha infatti riportato una micro frattura alle costole ed è adesso alle prese con le terapie del caso ma la speranza di poter recuperare in vista del big match c’è. Nel frattempo, però, Massimiliano Allegri sta pensando ad eventuali soluzioni in caso di forfait del proprio metronomo: la prima porterebbe allo spostamento di Adrien Rabiot in cabina di regia anche per neutralizzare la manovra centrale dell’Inter, la seconda consisterebbe nel collocare in mezzo al campo Andrea Cambiaso.

L’assist di Spalletti ad Allegri, possibile anche il 3-4-3

In questi giorni Andrea Cambiaso è a Coverciano per gli impegni con la nazionale italiana. Anche Luciano Spalletti ha dovuto rinunciare a Manuel Locatelli e per questo motivo ha provato diverse soluzioni per sostituirlo in cabina di regia. Nelle prove compute in ritiro, il ct azzurro ha testato anche Andrea Cambiaso in quella posizione fornendo così un prezioso assist al collega bianconero al quale restituirà anche un Chiesa in splendida forma e autore di una doppietta nel 5-2 contro la Macedonia del Nord.

Un'ulteriore soluzione, in caso di mancato recupero sia per Locatelli che per Miretti, che ha lasciato il ritiro dell'U21 per un problema fisico, sarebbe costituita dal 3-4-3, con McKennie e Rabiot in mezzo al campo e Kostic e proprio Cambiaso sulle fasce a sinistra e a destra.

Rugani, Bremer e Gatti sarebbero in tal caso i tre di difesa con Kean Vlahovic e Chiesa a comporre il tridente davanti.

Vlahovic e Kostic i primi a rientrare

Buone notizie dal resto dall’infermeria dato che Alex Sandro e Timothy Weah riprenderanno ad allenarsi in gruppo. Entrambi torneranno così a disposizione per la gara del 26 novembre: martedì 21 novembre invece rientreranno a Torino sia Vlahovic che Kostic, i primi due calciatori al ritorno in Italia dopo gli impegni con le nazionali.

Per quanto riguarda il fronte offensivo bianconero, Arek Milik è invece rimasto a Torino durante la pausa e ha dunque potuto, per il momento in solitaria, proiettarsi al derby d’Italia. Il polacco si candida per un posto contro l’Inter nel caso in cui Moise Kean, che è in nazionale, non dovesse recuperare da un fastidio alla tibia. Col polacco in campo ovviamente niente tridente in luogo del classico 3-5-2.