Tante, troppe panchine fin qui, pochi gol (solo 4 nelle prime 12 giornate di Serie A) e tanta voglia di tornare a stupire: lui è Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus e della nazionale della Serbia, chiamato alla ripresa del campionato a tornare a segnare come fatto nella prima parte di stagione.
Le voci di mercato su un possibile addio non accennano a placarsi ma il club starebbe comunque pensando ad un rinnovo di due anni per una serie di motivi, in primis economici.
Giuntoli vuole prolungare l'accordo con Vlahovic per abbassare i costi di ammortamento
L’idea della Juventus è quella di prolungare di due stagioni la data di scadenza del contratto, fissandola al 2028 rispetto all'attuale 2026, attraverso una formula che possa permettergli, al contempo, di alleggerire l’ammortamento del giocatore arrivato a gennaio 2022 dalla Fiorentina per 80 milioni di euro circa. L'attuale accordo prevede un ingaggio da 7,5 milioni di euro (più bonus) a salire sino a 12,5 (circa 35 milioni annuali di peso a bilancio per la Juventus tra stipendio e ammortamento, con il nuovo salario che sarà valido per l'ultimo attuale anno di contratto, il 2025-26). Il prolungamento, spalmando i vari bonus presenti nel contratto, produrrebbe un costo d’ammortamento annuale più ridotto a cui potrebbe anche essere agganciata una clausola rescissoria piuttosto corposa, sempre che tutte le parti in causa siano d'accordo al riguardo.
Un prolungamento figlio anche della volontà di avere maggiore potere contrattuale in fase di eventuale cessione
Le non esaltanti prestazioni offerte dal serbo fin qui stanno conducendo il club a guardarsi attorno alla ricerca di possibili acquirenti. Su tutti si registra ad oggi l'interesse dell'Atletico Madrid, che presto si separerà da Alvaro Morata e che avrebbe rinvenuto proprio nell'ex Fiorentina il nome giusto per sostituirlo.
Ecco che la strategia di rinnovare l'accordo di Vlahovic risponderebbe anche all'esigenza di avere maggiore forza in sede di trattative dato che un contratto più lungo 'costringerebbe' eventuali club interessati a proporre cifre più importanti di quelle che servirebbero ad oggi (più si tratta a ridosso della scadenza del contratto più scende il costo del cartellino).
A Vlahovic dunque il compito di dimostrare, ancora una volta, che la Juventus ha trovato il suo numero 9 del futuro spegnendo definitivamente le voci di un possibile addio.