Nelle scorse ore il giornalista sportivo Tancredi Palmeri ha scritto sul proprio account X della Juventus, rivelando come il prossimo derby d'Italia con l'Inter potrebbe essere l'ultimo sulla panchina dei bianconeri per Massimiliano Allegri. Del tecnico toscano e dei suoi meriti sul secondo posto in classifica attualmente occupato dal club piemontese ha scritto sul proprio account X anche il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi.
Juventus, Tancredi Palmeri rivela: 'Quello di domani sarà l'ultimo derby d'Italia per Allegri, lui vuole lasciare'
Il giornalista sportivo Tancredi Palmeri ha rivelato nelle scorse ore sul proprio account X un'indiscrezione inerente la Juventus ed il futuro di Massimiliano Allegri: "L’ultimo Juve-Inter di Allegri: Max vuole lasciare".
Palmeri, parlando poi del possibile erede di Allegri ha detto: "Conte no al Napoli per il sì alla Juventus". Una voce, quella che vorrebbe il ritorno di Antonio Conte alla Juventus che si sta lentamente sempre più spargendo e di cui ha parlato anche lo stesso pugliese: "I matrimoni si fanno sempre in due, puoi sempre sognare e sperare di sposarti un’altra volta. L’importante è che ci sia condivisione di pensiero. In questo momento mi sto godendo il tempo libero che ho, continuo a studiare e guardarmi intorno per ampliare le mie conoscenze. Dovesse capitare qualcosa di importante, che mi dà le emozioni certamente tornerò a lavorare". In tutto questo è doveroso sottolineare come Allegri sia legato alla Juventus da un contratto che scadrà nel prossimo 2025 e che di conseguenza una candidatura di Conte potrebbe prendere davvero forma solo se la società bianconera trovasse un accordo di rescissione anticipata con il livornese.
Pistocchi: 'Leggo che il secondo posto della Juve è merito di Allegri ma la squadra bianconera ha la rosa più costosa'
Della Juventus e di Massimiliano Allegri ha scritto sul proprio account X il giornalista sportivo Maurizio Pistocchi: "Alla vigilia di Juventus-Inter vedo che illustri colleghi si affannano a spiegare che "se la Juve è seconda è tutto merito di Allegri, la rosa dell’Inter è più forte”.
Ora, premesso che la rosa della Juventus è la più costosa e il monte ingaggi dei due club vede in vantaggio i bianconeri 121 milioni di euro contro 115, questo discorso non reggerebbe neppure se la #Juve fosse prima". Pistocchi, restando su questo tema, ha poi sottolineato come i risultati ottenuti da una squadra non siano l'unico criterio da prendere in considerazione per analizzare il lavoro svolto da un allenatore.
Secondo il giornalista infatti anche il tipo di gioco effettuato da un club e la crescita dei calciatori al suo interno, sarebbero parametri fondamentali per dare un giudizio sull'operato di un tecnico.