"Se le società possono essere sanzionate per situazioni debitorie? Assolutamente sì": a dichiararlo il Procuratore Federale Giuseppe Chinè durante una video-intervista creata dal giornalista Sergio Vessicchio nel corso della quale Chinè stesso ha preferito glissare su una specifica domanda relativa alla questione Inter.

"Sapete che abbiamo una commissione che è la Covisoc - ha proseguito Chinè - una commissione che vigila sui bilanci delle società sportive professionistiche. Sapete che le violazioni che attengono al bilancio e anche all'esposizione debitoria, determinano penalizzazioni in classifica.

È chiaro che le sanzioni esistono, ma ovviamente io mi auguro da Procuratore federale di non doverle mai applicare. La situazione dell'Inter è un po' delicata? Su quello non posso rispondere".

La situazione debitoria dell'Inter

Le particolarità del caso Inter sono ormai sotto gli occhi di tutti. Il prossimo maggio 2024 rappresenta una deadline decisiva per la famiglia Zhang, proprietaria del club, dato che entro la primavera del prossimo anno la società sarà chiamata a far fronte alla scadenza del prestito da 300 milioni di euro garantito dal fondo Oaktree: 300 milioni diventati nel corso degli anni 370 per via degli interessi.

Lo scenario in piedi avrebbe condotto la famiglia Zhang a valutare alternative attraverso la mediazione di Goldman Sachs, incaricata di reperire nuovi partner finanziari statunitensi che possano offrire una linea di credito utile ad estinguere il debito o a rifinanziarlo.

L'indice di liquidità e la situazione debitoria della Juventus

Anche la Juventus, diretta antagonista dei nerazzurri in classifica, può andare incontro a delle criticità finanziarie nell'immediato futuro. Nell'ultimo trimestre il club ha registrato infatti una passività finanziaria di 75 milioni di euro causata evidentemente dalla mancata partecipazione della società bianconera alla Champions League che ha significato mancati ricavi per almeno 50 milioni di euro.

Per questo il mercato di gennaio potrebbe essere strutturato solo su imperdibili occasioni a meno che la Juventus non dovesse decidere di cedere e monetizzare prima di operare in entrata. Al momento il candidato numero uno è Samuel Iling-Junior, che piace in Inghilterra e che ha una valutazione di mercato di circa 20 milioni di euro.