Il Paris Saint Germain guarda in casa di Milan e Juventus con i profili di Szczesny e Tomori finiti nel mirino dei parigini. Rossoneri che a loro volta potrebbero virare forte sul talento Serhou Guirassy dello Stoccarda per andare finalmente a prelevare quel giovane che possa raccogliere l'eredità di Olivier Giroud.

Possibile affare tra Juve e Psg per i due portieri

I dirigenti del Paris Saint Germain potrebbero bussare alla porta della Juventus per intavolare uno scambio tra Gianluigi Donnarumma e Wojciech Szczesny: l'ex Milan è stato da sempre nei pensieri del club piemontese che, quest'anno, sta comunque avendo delle ottime risposte dal polacco il cui contratto scadrà nel 2025.

Al-Khelaifi e compagni lo vorrebbero con loro a Parigi perchè stufi dell'altalena di prestazioni fornite dall'estremo difensore della nazionale di Spalletti ma il problema è legato alla differente età dei due calciatori e dunque alla differente valutazione: Donnarumma vale 40 milioni, Szczesny attorno ai 10 milioni date le 33 primavere già festeggiate, ecco che la Juventus dovrà aggiungere almeno 25 milioni di euro per completare l'operazione. Dopo scatterà il capitolo ingaggio: il portiere ex Milan percepisce quasi 10 milioni l'anno, i bianconeri arriverebbero al massimo fino a 7. In estate se ne saprà di più.

Psg interessato a Tomori, il Milan pensa a Guirassy

Fikayo Tomori ha il contratto in scadenza nel 2027 e una valutazione di circa 25-30 milioni di euro.

I rossoneri non avrebbero in mente di fare sconti ai parigini che potrebbero comunque soddisfare le pretese del club lombardo per comporre una coppia difensiva granitica con Milan Skriniar: il centrale rossonero alterna ottime prestazioni ad altre più in chiaro scuro, ma in Francia potrebbe trovare quella continuità utile a fare il salto di qualità.

Il club di Cardinale sarebbe comunque disposto a cedere Tomori per mettere in cassa un buon bottino da investire poi sul centravanti. L'obiettivo sarebbe Guirassy dello Stoccarda, una grande occasione di mercato dato che il 27enne guineano ha una clausola rescissoria da 17 milioni esercitabile già a gennaio.

Perchè il Milan vuole Guirassy, da Origi ad Okafor passando per Jovic, quando il numero 9 fallisce

Dodici partite condite da 16 gol e un assist costituiscono l'impressionante biglietto da visita del centravanti dello Stoccarda, logico che i più grandi club d'Europa se ne interessino attratti anche da una clausola rescissoria decisamente abbordabile. Tra le tante però il Milan appare in prima fila date le criticità di una rosa che non propone un calciatore all'altezza di Olivier Giroud. Se errare è umano perseverare è diabolico, ecco che dalle parti di Milanello si sono convinti del fatto che è giunto il momento di acquisire un numero 9 autorevole che possa davvero prendere le redini di un ruolo tanto delicato.

L'anno scorso era stato fatto un tentativo con Origi, prelevato a parametro zero dopo gli anni al Liverpool: una manciata i gol segnati, pochissimi i minuti in cui lo si è visto in campo, dopo soli 12 mesi l'ex Reds è stato ceduto senza aver lasciato tracce indelebili del proprio passaggio in Italia. Quest'anno la storia si è ripetuta con gli acquisti di Okafor e Jovic a non avere reso come ci si attendeva: due gol a testa ma pochissimi veri acuti e una forma fisica che non appare conforme alle necessità di Pioli, che in quel ruolo vuole il classico numero 9 imponente e in grado di fare reparto da solo. Da qui l'idea Guirassy che al suo metro e 88 d'altezza coniuga un fiuto del gol impressionante. Uno come lui insomma farebbe molto comodo ai rossoneri, già tra qualche settimana se ne saprà di più.