Matija Popovic è molto vicino a diventare un calciatore del Napoli: a confermare l'indiscrezione è stato l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, stando al quale il calciatore serbo sarebbe ormai in procinto di svolgere le visite mediche per poi trasferirsi al Frosinone in prestito. L'operazione, sempre secondo quanto riporta il giornalista di Sky Sport, sarebbe stata condotta a due mani da entrambe le società.

Dopo l'arrivo di Mazzocchi dalla Salernitana e quello di Traorè in prestito, Aurelio De Laurentiis e il direttore Mauro Meluso stanno dunque per completare un'altra operazione in entrata.

Sul serbo c'era l'interesse anche del Milan.

Su Popovic c'era anche il Milan

Quella legata al giovanissimo calciatore serbo, è un classe 2006, è stata una vera e propria telenovela: qualche giorno fa sembrava fatta per un suo passaggio al Milan, con il ragazzo e l'entourage addirittura sbarcato a Milano in attesa del via libera per la firma. All'ultimo momento però tutto è saltato, ed è a quel punto che si è inserito il Napoli di concerto con la squadra ciociara.

Con ogni probabilità Popovic, trequartista dai piedi educati, si aggregherà al Napoli l'anno prossimo, anche se molto dipenderà dal suo inserimento in Serie A sotto la guida di Di Francesco: non è infatti esclusa un'ulteriore esperienza in prestito dopo quella semestrale che presto dovrebbe iniziare col Frosinone.

Le statistiche di Matija Popovic e perché il Napoli lo vuole

Oltre ad aver già vestito per 10 volte la casacca della nazionale della sua categoria (under 17), Popovic ha mostrato grande feeling col gol: nell'ultimo campionato giovanile disputato lo scorso anno col Partizan di Belgrado, in 24 partite ha realizzato 20 gol, firmando anche 5 assist.

Numeri impressionanti che hanno indotto il Napoli a dare quanto meno una chance al classe 2006, anche se spesso in passato il salto al professionismo è stato più che letale per numerosi profili che sembravano più che promettenti.

Con l'ormai prossimo acquisto di Popovic il Napoli ha comunque dimostrato di voler ridisegnare il proprio fronte offensivo: prima l'acquisto in prestito di Traorè, che sarà il sostituto in panchina di K'varatskhelia, adesso quello di Popovic che si spiega anche col fatto che molto probabilmente Piotr Zieliński, spesso impiegato a trequarti nel 4-2-3-1, andrà via in estate a parametro zero, ormai promesso sposo dell'Inter. Per lui in nerazzurro è infatti pronto un triennale a 4.5 milioni netti l'anno.