Il nome di Lazar Samardzic è da tempo nell'orbita del Napoli che spera grazie al serbo di dare nuovo vigore alla propria manovra: la cessione di Elmas al Lipsia ha consentito anche di liberare lo slot utile, ecco che con i 25 milioni di euro incassati i dirigenti partenopei si sono presentati alla corte dei friulani trovando alla fine un accordo sulla base di 20 milioni di euro più 5 di bonus.

Quando tutto sembrava però fatto nella trattativa si sarebbe inserito il Brighton di De Zerbi, che starebbe pensando ad un rilancio, cosa che cambierebbe le carte in tavola.

L'agente di Samardzic in Italia per chiudere la trattativa con il Napoli

Il padre-agente di Samardzic è arrivato in Italia da alcune ore per discutere dell'offerta azzurra, ma la quadra non è ancora stata trovata. Il Napoli è pronto ad accelerare per garantire a Mazzarri un nuovo colpo già per il derby contro la Salernitana ma come era lecito immaginarsi sono le commissioni il grande nodo dell'operazione. Esattamente lo stesso fattore che fece naufragare la scorsa estate il passaggio del talento nato in Germania alla corte di Simone Inzaghi all'Inter. Le prossime ore saranno decisive, ad ora sarebbe ancora in vantaggio il Napoli ma le note disponibilità economiche dei club inglesi potrebbero anche sovvertire il tutto.

Sempre dall'Udinese il Napoli potrebbe poi prelevare anche Nehuen Perez: l'idea sarebbe nata dopo che l'altro grande obiettivo, Radu Dragusin, è sfumato dato il passaggio al Tottenham, non è ancora chiaro se l'affare Perez si farà ma quel che è certo è che dopo Mazzocchi gli azzurri campioni d'Italia in carica vogliono prelevare un centrale di difesa, probabilmente per poter collocare accanto a Rrahmani un calciatore dal rendimento affidabile che possa far lievitare anche le prestazioni del kosovaro, quest'anno molto sotto tono.

Come giocherebbe il Napoli con Samardzic

Con l'eventuale acquisto di Samardzic la formazione di Mazzarri continuerebbe a scendere in campo con il 4-3-3, con il centrocampista serbo che prenderebbe il posto di Zielinski (sempre più vicino all'Inter e lontanissimo dal livello di qualità di prestazioni offerte in passato).

Samardzic è un po' più trequartista di Piotr Zielinski ma un po' meno centrocampista, il suo inserimento richiederebbe quasi senz'altro un importante sacrifico da parte di Anguissa, che quando rientrerà dalla Coppa d'Africa dovrà gioco forza svolgere il ruolo di diga in mezzo al campo.

Il serbo potrebbe inoltre agire da trequartista puro sotto punta nel 4-2-3-1, modulo adottato molto spesso in passato dagli azzurri.