"Più che forte Adzic è fortissimo": a esprimersi in questi termini nel corso di un'intervista a Tuttosport l'allenatore del Buducnost Mladen Milinkovic in merito al giovane centrocampista montenegrino Vasilije Adzic, che indosserà la maglia della Juventus nella prossima stagione.

Il tecnico del Buducnost Milinkovic su Adzic: 'È un mix di quattro grandi giocatori'

"Difficile dire un solo nome parlando dei calciatori che mi ricorda - ha dichiarato Milinkovic - Lui ha tante doti, un po’ quelle di un calciatore, un po’ di un altro o di altri ancora. È un centrocampista duttile, eclettico.

Per me un misto fra Gerrard, De Bruyne, Bellingham e anche un ex juventino: il mio connazionale “Vlado” Jugovic, elemento tatticamente e strategicamente molto importante per i trionfi di Lippi".

Chi è dunque Vasilije Adzic e cosa può diventare? Il suo allenatore non ha dubbi: "In un solo concetto posso dire che concordo in pieno con quanto dichiarato dal nostro direttore sportivo Andrija Delibasic e cioè che “Adzo” è la cosa più bella che abbiamo visto nel calcio montenegrino da quindici anni a questa parte. Più che forte: fortissimo. A cominciare dalla sua testa, dal suo cervello, dalla sua mentalità. Vasilije ha solo 17 anni ma di testa ragiona come un ventottenne".

E poi ancora: "È talmente bravo che gli ho concesso, d’accordo col ds Delibasic, più libertà sul terreno di gioco affinché possa sprigionare appieno il suo grande talento.

Normalmente non si fanno queste cose con un teenager, ma lui è così bravo da meritarlo. Attenzione bene, però: privilegio concesso solo ad Adzic e al massimo un altro ancora. I restanti 9, ovvero 8 più il portiere, devono assolutamente rispettare le consegne tattiche, ci mancherebbe altro. Lui ha tutta una carriera davanti a sè e deve ancora dimostrare il suo valore in un grande campionato europeo, ma la potenzialità e la classe sono quelle dei suoi illustri predecessori.

Ha tutto per diventare uno dei più grandi nella storia del calcio. D’altronde se uno dei più noti club d’Europa come la Juventus, regina della Serie A, ha deciso di fare un importante investimento su di lui, significa sì che s’aspetta molto da lui, ma anche e soprattutto che lo considera un talento degno di indossare la maglia bianconera".

L'operazione che ha condotto Adzic in bianconero e dove verrà impiegato

Cristiano Giuntoli ha prelevato Adzic per 3 milioni di euro circa tra parte fissa e bonus. All'interno del contratto anche una percentuale sulla eventuale futura rivendita, che potrebbe portare l'affare fino ad un massimo di 6 nel corso del tempo.

Si tratta della cessione più importante nella storia del Buducnost, formazione in cui in passato ha militato anche l'ex fuoriclasse del Milan Dejan Savicevic.

Trequartista puro e all'occorrenza ala sinistra, quest'anno con la maglia del Buducnost Podgorica Adzic (classe 2006) ha firmato 5 gol e un assist in 19 presenze totali: il suo acquisto, unito al rientro alla base di Matias Soulè previsto per il prossimo anno, non fa che corroborare l'ipotesi secondo la quale la Juventus si schiererà con un modulo del tutto nuovo: un 4-3-3 o un 4-2-3-1 in cui il talento di questi giovani promettenti possa esprimersi al meglio. Non è comunque escluso che Adzic parta dalla Next Gen per essere poi promosso una volta ambientatosi in Italia.