Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato, la Juventus e Massimiliano Allegri potrebbero separarsi al termine della stagione in corso. Se cosi fosse, il ds dei bianconeri Cristiano Giuntoli potrebbe lanciare l'assalto ad uno tra Thiago Motta del Bologna, Raffaele Palladino del Monza, o ai due svincolati Antonio Conte e Igor Tudor.

Juventus, con Allegri può chiudersi il rapporto in estate: il toscano non vorrebbe andare ad un anno dalla scadenza del suo contratto

La Juventus e Massimiliano Allegri potrebbero dirsi addio in estate: questa è l'indiscrezione che filtra nelle ultime ore e che sarebbe scaturita da una situazione contrattuale fra le parti poco solida.

Il toscano infatti, una volta conclusa questa stagione, andrà incontro al suo ultimo anno con i bianconeri, circostanza che lo stesso livornese vorrebbe evitare. La volontà di Allegri infatti, sarebbe quella di rinnovare per avere certezze di un progetto nascente o in caso contrario, passare la mano anticipatamente. La Juventus, nella persona di Cristiano Giuntoli, dovrebbe quindi sedersi a tavolino a giugno per discutere con l'allenatore toscano del futuro, con la consapevolezza però di non potergli garantire lo stesso stipendio che ad oggi percepisce. Il club bianconero infatti sta intraprendendo un percorso votato alla riduzione dei costi e i 7 milioni di euro netti a stagione incassati da Allegri sarebbero insostenibili.

La decisione finale dovrebbe dunque slittare fra qualche mese ma in ogni caso la Juventus starebbe già cominciando a monitorare dei profili in grado di poter sostituire il livornese alla guida dei bianconeri.

Juve, Giuntoli studia i possibili eredi di Allegri: Thiago Motta e Conte in vantaggio su Palladino e Tudor

Tra i nomi che Giuntoli starebbe seguendo per l'eventuale post Allegri spunterebbero le candidature di Antonio Conte e Thiago Motta: per il primo si tratterebbe di un ritorno, in quanto il salentino è stato già seduto sulla panchina dei bianconeri dal 2011 al 2014, vincendo peraltro tre scudetti consecutivi.

Le voci intorno al leccese testimonierebbero di una sua volontà di tornare ad allenare la Vecchia Signora, tuttavia resterebbe l'incognita legata ai soldi. Conte difficilmente potrebbe accettare un progetto poco ambizioso economicamente parlando, il che cozzerebbe con le disponibilità ridotte della società piemontese. Thiago Motta invece sarebbe un nome più malleabile sotto l'aspetto finanziario e garantirebbe quel cambio di filosofia nell'assetto tattico che a Torino gradirebbero vedere.

Leggermente meno quotati sarebbero infine i nomi di Raffele Palladino, in scadenza di contratto con il Monza nell'estate del 2024 ed Igor Tudor, ex bianconero che attualmente si trova senza una panchina da guidare.