I prossimi saranno mesi caldi in casa Inter, dopo gli arrivi di Taremi e Zielinski che saranno ufficiali a luglio una volta scaduti i rispettivi contratti con Porto e Napoli, si inizierà a pensare a cosa ancora manca alla rosa di Inzaghi per diventare più competitiva. La sensazione è che Marotta e Ausilio stia cercando almeno una pedina per reparto in modo da dare le giuste alternative al tecnico per provare l'assalto anche all'Europa, in particolare potrebbero arrivare un centrale difensivo, una punta e un laterale destro.

Calciomercato Inter, i possibili prossimi tre colpi

Una pedina che Marotta vorrebbe acquistare durante il prossimo Calciomercato dovrebbe essere un difensore centrale che possa prendere il posto di Acerbi. Secondo gli ultimi rumors è proprio in questo ruolo che l'Inter vorrebbe un vero big per blindare la difesa, insomma Ausilio dovrebbe trovare un colpo "alla Pavard", un giocatore quindi già pronto per i massimi palcoscenici internazionali.

È innegabile però che il reparto da ritoccare in maniera più importante sia l'attacco, quando Lautaro Martinez e Thuram marcano visita nessuno riesce a non farli rimpiangere, per questo sia Sanchez che Arnautovic potrebbero partire per fare posto a nuove alternative.

La prima sarà Taremi, bomber che per caratteristiche prenderà il posto dell'ex Bologna, poi servirà una seconda punta capace di saltare l'uomo e creare superiorità numerica. In questo caso l'obiettivo primario sembra essere Gudmundsson che però costa almeno 30 milioni e che il Genoa vorrebbe cedere solo per soldi immediati, niente prestiti quindi e nemmeno contropartite.

Utile sarebbe anche la presenza in rosa di Carboni, di ritorno da Monza, perché quattro attaccanti in una stagione a cui si aggiungerà anche il Mondiale per club sarebbero probabilmente pochi.

Una seconda punta dovrà arrivare, così come probabilmente andrà rinforzata la fascia destra con Cuadrado che non regala alcuna garanzia a livello fisico e Dumfries che potrebbe non rinnovare finendo così sul mercato.

L'unico superstite sarebbe Buchanan che da gennaio ha collezionato solo tre presenze. Anche in questo caso l'identikit è già tracciato, serve una esterno a tutta fascia, magari già abituato a giocare a cinque, ma i nomi per ora restano top secret.

Sarà davvero un Inter più forte?

Con tre innesti, oltre a Zielinski e Taremi sarà davvero un Inter più forte? Di sicuro già i primi due colpi vanno a innalzare il livello della rosa a disposizione di Inzaghi che nell'undici ha già una formazione molto competitiva, ma quando gli impegni sono diventati tanti la coperta è rimasta un po' corta. I tre obiettivi individuati da Marotta per il prossimo mercato sono sicuramente le pedine che mancano per rendere più forte la squadra.

Per i nomi ci sarà tempo ma di sicuro Gudmundsson ha caratteristiche che nessuno può vantare nell'attacco nerazzurro e un rimpiazzato del Dumfries di questa stagione si può trovare, andando anche a migliorare. Per la difesa la mossa di acquistare un centrale più giovane rispetto a De Vrji e Acerbi andrà comunque fatta, l'olandese e l'azzurro viaggiano verso al fine della carriera e il ruolo è delicato, serve quindi un nuovo "muro" a coprire la difesa nerazzurra e rimandare ancora la scelta potrebbe essere controproducente.