Il match di andata delle semifinali di Coppa Italia tra Juventus e Lazio è stato segnato, oltre che dal ritorno dei bianconeri al successo grazie a un netto 2-0, anche da un singolare episodio arbitrale: dopo una decina di minuti del primo tempo, l'arbitro Davide Massa ha prima accordato un calcio di rigore per fallo di Matias Vecino su Andrea Cambiaso e dopo lo ha revocato. Richiamato all'on field review infatti, il direttore di gara ha ritenuto in offside il calciatore bianconero giudicando involontaria la precedente giocata di Patric.
Secondo Fabrizio Ravanelli, però, il tocco del difensore laziale appare volontario e in grado dunque di sanare la posizione dello stesso Cambiaso.
Ravanelli ha definito una "presa in giro" questa decisione arbitrale.
Fabrizio Ravanelli ha criticato l'arbitraggio di Massa in Juventus-Lazio
"Onestamente è una presa in giro. Non può non dare un rigore del genere. Il passaggio di Patric è volontario. Con questo errore perde di credibilità l'arbitro, perde di credibilità il movimento calcistico, aldilà se sia Juventus, Milan e Inter a subire la decisione" ha dichiarato l'ex centravanti bianconero.
Corretto secondo Ravanelli far revisionare l'azione al direttore di gara, discutibile invece la decisione dello stesso che ha giudicato involontario il colpo di testa di Patric.
A parlare dell'episodio nel post partita è stato anche l'ex arbitro Graziano Cesari, anche lui ospite negli studi di Sportmediaset, che ha invece ritenuto corretta la scelta assunta da Massa: "Una decisione corretta perché secondo le interpretazioni arbitrali più recenti quella del difensore laziale non può essere configurata come giocata.
Patric non ha il controllo pieno del pallone e ha un avversario vicino, Weston McKennie: sappiate che la regola è cambiata".
Massimiliano Allegri sull'episodio arbitrale in Juventus-Lazio: 'Le decisioni vanno accettate'
A distendere gli animi nel post partita è intervenuto lo stesso Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus: "ll rigore annullato?
Le decisioni vanno accettate. È inutile stare qui a discutere. Era importante tornare alla vittoria, i ragazzi sono stati bravi".
"Sarebbe bello giocare la finale a Roma, ma facciamo un passo alla volta. Adesso dobbiamo sistemare il campionato" ha concluso ai microfoni Mediaset il tecnico che in chiusura ha fatto un cenno ai fischi riservati dallo Stadium ad Alex Sandro: "Dispiace per i fischi, ha vinto cinque Scudetti con la Juventus e merita rispetto. Stasera tra l'altro è entrato molto bene".