Aldo Serena, ex attaccante e attuale opinionista sportivo, ha recentemente parlato di vari argomenti calcistici in un'intervista al Corriere di Torino, soffermandosi soprattutto sulla Juventus e sul futuro della panchina bianconera.

Le parole di Aldo Serena sul presente e sul futuro della Juventus

"Mi aspetto dal Football Director della Juventus Cristiano Giuntoli un lavoro simile a quello che ha fatto proprio dal dirigente toscano a Napoli oppure al lavoro svolto da Sartori con il Chievo, l’Atalanta e ora il Bologna", sono state queste le dichiarazioni di Aldo Serena al Corriere di Torino.

Secondo l'opinionista la caratteristica principale di Giuntoli è in particolare quella di saper individuare i talenti emergenti.

Poi Serena ha sottolineato una mancanza di costruttori di gioco nella rosa attuale della Juve, suggerendo che alla forza fisica dei giocatori sarebbe importante aggiungere maggior qualità tecnica. Secondo l'ex attaccante un rinforzo ideale per i bianconeri sarebbe il centrocampista Koopmeiners, vista la sua polivalenza tattica, ma se dovessero puntare su di lui i bianconeri poi dovrebbero creare le condizioni ottimali per farlo rendere al meglio, come avviene all'Atalanta.

Infine, Serena ha parlato anche della panchina della Juventus in previsione della prossima stagione, suggerendo che la società bianconera potrebbe decidere di affidarsi a un nuovo progetto sportivo: "Più che un grande gestore, servirebbe un allenatore più didattico, in grado di insegnare e costruire.

Un profilo come quelli di Thiago Motta o Gilardino".

Un altro tecnico che piace molto all'opinionista sportivo è Amorim dello Sporting Lisbona, che però avrebbe già un'intesa contrattuale per la prossima stagione con il Liverpool in sostituzione di Jurgen Klopp.

Il futuro professionale di Massimiliano Allegri

Intanto nelle scorse ore il tecnico Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di presentazione di Cagliari-Juventus ha risposto anche a una domanda su quello che sarà il suo futuro professionale.

Ha sottolineato l'importanza di guardare al presente e di raggiungere gli obiettivi stagionali, aggiungendo: "Stiamo lavorando tutti insieme per far sì che la Juventus giochi il prossimo anno la Champions League e quest'anno la finale di Coppa Italia. Poi da lì, una volta raggiunti gli obiettivi, la società dirà quali sono gli obiettivi per il futuro della Juventus. Come è sempre stato".