Sono giornate di valutazioni per la società del Crotone che sta programmando il futuro. La squadra, nonostante la stagione sia conclusa, proseguirà gli allenamenti fino al 24 maggio, poi ci sarà il classico "rompete le righe".

In ottica Calciomercato, nelle ultime ore è emerso il nome di Antonio Amodio come candidato alla successione al ruolo di direttore sportivo al posto di Giuseppe Di Bari, prossimo all'addio. Nelle scorse ore era circolato anche il nome di Alex Casella, in uscita dalla Pro Vercelli, un profilo già seguito nei mesi scorsi dal Crotone.

Per la panchina un profilo gradito pare essere invece quello di Emilio Longo, allenatore pronto a salutare il Picerno per una piazza più ambiziosa.

Crotone, si cerca un Direttore Sportivo

Per il terzo anno consecutivo il Crotone dovrebbe cambiare direttore sportivo. Dopo Fabio Massimo Conti e poi Giuseppe Di Bari i calabresi sarebbero propensi ora a puntare su Antonio Amodio, dirigente nell'ultima stagione al Giugliano.

Premiato come migliore direttore sportivo del girone C nel 2023, Amodio sarebbe una scommessa per i calabresi anche se il dirigente ha già dimostrato in Campania la sua competenza portando la squadra a lottare per i playoff. Sullo sfondo, ma più defilata, ci sarebbe l'ipotesi Alex Casella dalla Pro Vercelli, un dirigente già noto al direttore generale rossoblù Raffaele Vrenna, avendoci lavorato già in passato con discreti risultati.

Longo nome caldo per la panchina

In panchina il Crotone si separerà dal tecnico Lamberto Zauli. Il contratto dell'ex Juventus Next Gen scadrà il 30 giugno 2024 e non sarà rinnovato. In due stagioni l'allenatore non è riuscito a imporre gioco alla squadra, uscendo per due volte al primo turno dei playoff di Serie C.

Per la successione in panchina il Crotone starebbe valutando il profilo di Emilio Longo, tecnico giovane ma con una buona esperienza con il Picerno.

Nei giorni scorsi era stato accostato ai rossoblù anche il profilo di Pierpaolo Bisoli.

Una squadra da ricostruire

In questi giorni la società rossoblù dovrà prendere delle decisioni drastiche. Il progetto tecnico di questi ultimi due anni ha avuto diverse difficoltà, le spese sono state elevate e i risultati hanno deluso le aspettative.

In questa ottica la società punta al rinnovamento, partendo dallo staff dirigenziale per poi passare a quello tecnico e successivamente al parco calciatori. La rosa sarà essenzialmente ricostruita, fra gli elementi che potrebbero rimanere ci sono Vinicius, Kostadinov, D'Alterio e D'Angelo.