"È stata un'altra stagione dove fino ad un certo punto, da tifoso, speravo in qualcosa di più che però non è arrivato. Adesso, sempre da tifoso, bisogna pensare al presente, ovvero la Salernitana, per raggiungere l'obiettivo Champions League proprio perché subito dopo ci sarà l'unico trofeo che potrà portare a casa la Juventus, ovvero la Coppa Italia, molto importante per Allegri e la squadra": ad esprimersi in questi termini l'ex centrocampista della Juventus e della nazionale italiana Claudio Marchisio che a Sky Sport 24 ha parlato del club bianconero ma anche di Daniele De Rossi e Thiago Motta, allenatori di Roma e Bologna.

Marchisio: 'Daniele De Rossi e Thiago Motta erano allenatori già in campo'

Dopo aver parlato della stagione della Juventus, Marchisio ha offerto le proprie considerazioni sull'impatto che ha avuto De Rossi alla Roma e su come si stia disimpegnando Thiago Motta alla guida del Bologna: "Avevo già quella sensazione che fosse un allenatore in campo, come Thiago Motta, si vedeva che entrambi erano predisposti per questo percorso. Non mi aspettavo un impatto così forte, merito di quello che ha dentro Daniele. Immagino tutte le energie che sta mettendo e l'ambiente ha visto un impatto importantissimo. A casa sua, nella sua squadra, nella sua città, non era facile subentrare a Mourinho in una stagione del genere ed avere subito questo impatto".

"Forse su Thiago avevo un giudizio più importante sul suo futuro da allenatore - ha poi aggiunto Marchisio aprendo il fronte Motta - Ad Euro 2012, oltre ad essere un giocatore fondamentale per noi, lo vedevi che analizzava e consigliava tutti, quando hai questo DNA sei portato ad essere un ottimo allenatore. Ha fatto un percorso incredibile con il Bologna, vero che alcune big hanno sbagliato il campionato come il Napoli e anche l'Atalanta che fino ad un periodo fa poteva essere più vicina, ma non bisogna togliere il merito al Bologna per il suo campionato.

Futuro? Chi lo sa, sarà interessante, avrà sicuramente una carriera importante".

In chiusura l'ex calciatore bianconero ha rilasciato le proprie impressioni sulla nazionale italiana e sugli Europei in programma in estate: "Speriamo in un'estate magica, Spalletti sta facendo un ottimo lavoro, ha portato subito la sua identità ed idee e ci sono giovani che stanno facendo bene e saranno protagonisti".

L'Italia sarà impegnata all'Europeo dal 14 giugno al 14 luglio

Nel dicembre scorso sono stati sorteggiati i gironi dell'Europeo che si disputerà in estate in Germania con l'Italia di Spalletti ad aver pescato Albania, Spagna e Croazia. Un girone impegnativo che inizierà nella giornata del 15 giugno a Dortmund contro l'Albania, match previsto alle ore 21. Le altre due partite saranno contro la Spagna il 20 giugno alle ore 21 a Gelsenkirchen e il 24 giugno alle ore 21 contro la Croazia a Lipsia. A fine campionato arriveranno le convocazioni ufficiali.