Il futuro di Thiago Motta potrebbe definirsi a breve. All’attuale allenatore del Bologna, considerato da Cristiano Giuntoli il profilo ideale da cui far ripartire il progetto tecnico futuro della Juventus, dovrebbe essere proposto un contratto biennale con opzione per il terzo anno dalla società bianconera.

Il Bologna starebbe cercando di trattenere il suo allenatore

Considerato da molti come una sorta di miracolo calcistico, il Bologna di Thiago Motta ha raggiunto la storica qualificazione alla prossima Champions League mettendo insieme bel gioco e sostanza.

Condizione che starebbe spingendo la società felsinea a trattenere il proprio allenatore, cercando di convincerlo a proseguire la propria avventura sotto la Torre degli Asinelli.

Tuttavia, la Juventus potrebbe aver rotto gli indugi. Ormai convinta delle capacità di Thiago Motta e pronta a una rivoluzione tecnica e tattica, avrebbe proposto all’allenatore felsineo un contratto di due anni con opzione per il terzo sulla base di circa 3.5 milioni di euro a stagione. Naturalmente all’attuale tecnico del Bologna sarebbe garantito un calciomercato all’altezza con l’arrivo di giocatori utili alla sua impronta di gioco.

Thiago Motta: squadra organizzata ma spazio ai singoli

Gioco aggressivo, organizzazione e velocità nelle ripartenze.

Sono queste le caratteristiche fondamentali che Thiago Motta vuole applicare al proprio gioco, tenendo in considerazione le caratteristiche tecniche dei singoli giocatori a cui non preclude libertà di movimento e iniziative personali. Condizione che non tutti gli allenatori sono in grado di garantire.

Il punto nevralgico del gioco di Thiago Motta è il centrocampo, dove chiede ai giocatori di sfruttare al massimo l’ampiezza del campo.

Questo al fine di garantire spazi e movimenti più lineari nell’inserirsi in zona gol o nello sviluppare l’azione d’attacco restando vicini all’area di rigore avversaria. Inoltre, nel gioco di Thiago Motta, gli esterni di centrocampo e difesa coprono un ruolo fondamentale e devono essere in grado di scambiarsi tra loro, spingendo sulla fascia e arrivando a fornire il maggior numero di cross verso l’area.

La Juve deve risolvere la questione del contratto di Allegri

Prima di chiudere con l’eventuale ingaggio di Thiago Motta, Cristiano Giuntoli ha però lo spinoso compito di trovare una soluzione al contratto di Allegri, la cui scadenza è fissata a giugno 2025. Le opzioni attualmente sul tavolo sono due: esonero o rescissione consensuale. La prospettiva della Juve potrebbe essere quella di chiudere il rapporto con un accordo tra l’allenatore toscano e la società, senza ulteriori strascichi e con una buonuscita a favore di Allegri inferiore a quanto il club dovrebbe invece corrispondere fino al giugno 2025.